Nuovi media

Benvenuto all’Argonauta

Da più parti si urla che è in pericolo la libertà di stampa nel nostro paese, questa paura è fondata e non è certo frutto della fantasia (come dice Berlusconi) dei “catto-comunisti”. Noi crediamo però che sia necessario porsi anche un’altra domanda: esiste la stampa libera in questo paese? L’intreccio tra media, gruppi di potere economici e sistema dei partiti è sempre più stretto, perciò quando nasce un nuovo “media indipendente” per noi è un evento da salutare con gioia. E’ per questo che pubblichiamo l’editoriale di presentazione di “L’Argonauta – quotidiano on-line di vita metropolitana”, che ha come ambito riferimento Bologna.

29 settembre 2009

Si chiama "L'Argonauta" la nuova e-magazine disponibile ufficialmente in rete dal 26 settembre.
Edito dalla società Laboratorio Giornalisti Indipendenti, il quotidiano si occuperà della vita culturale e artistica di Bologna. Oltre ad un dettagliato notiziario con segnalazioni di concerti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, presentazioni di libri e vernissage, la rivista comprenderà recensioni musicali, interviste e video-interviste, focus sui talenti emergenti, inchieste nel settore dell'arte tout cour. "L'Argonauta" si propone inoltre di aprire, con spirito critico ed analitico, spazi mediatici all'underground e alle nuove realtà artistiche locali.

Ma chi è l'Argonauta? L'Argonauta è il viaggiatore dell'ignoto, l'esploratore dell'inconoscibile, il pioniere che parte alla scoperta di nuovi mondi sommersi, oltrepassando senza indugio le colonne d'Ercole dell'universo conosciuto per intraprendere un viaggio infinito verso nuovi mondi possibili.

L'Argonauta è un viaggiatore apolide e cosmopolita, eclettico esploratore del multiverso culturale bolognese, che fende le contraddizioni della globalizzazione neoliberista per portare alla luce l'ARTE nel suo spirito più puro. L'Argonauta è dedicato a chi crede nell'arte come valore intrinseco, a chi ama l'arte nella sua purezza, a chi concepisce l'arte come fine e non come mezzo. L'Argonauta celebra le nove Muse dell'Arte, aprendo uno spazio agli artisti emergenti, non necessariamente legati allo star system, che non hanno voce e visibilità a causa di determinate scelte istituzionali nel campo mediatico, legate a mistificanti strategie di mercato.

Dunque, alle classiche interviste che prevedono ruoli standardizzati tra gli interlocutori, l'Argonauta preferirà delle deleuziane conversazioni. Per lasciare spazio alla chimica delle idee e dei sentimenti degli artisti che creano e vivono a Bologna, la città della Musica. E allora, nel gioco dei limiti che caratterizza il sistema capitalista, definito da Guy Debord come la "società dello spettacolo", l'Argonauta come progetto aperto dice "LARGO ALL'AVANGUARDIA!".

Cecilia Valentina Pavone
http://www.largonauta.it/news/