Questa mattina [ieri] si è tenuto l'incontro tra la Federazione RdB e l'Assessore V. Rossi in rappresentanza della giunta comunale.
Un incontro che da lungo tempo era stato richiesto al Sindaco Delbono il quale ad oggi ha ritenuto d'incontrare tutte le organizzazioni sociali con le quali anche la giunta precedente aveva relazioni ad eccezione della sola RdB.
Abbiamo quindi evidenziato all'Assessore la necessità di un incontro, a tempi brevi, con il Sindaco al fine di una conferma o meno del protocollo di relazioni sindacali territoriali firmato nel 2006.
Abbiamo colto l'occasione per dettagliare il nostro dissenso all'accordo recentemente firmato con cigl, cisl e uil sulle cosiddette misure anticrisi che avranno un effetto estremamente ridotto rispetto alle reali necessità.
Ad esempio le tanto sbandierate agevolazioni o esenzioni tariffarie in merito alla refezione scolastica e al servizio post scuola non avranno nessun effetto per la quasi totalità dei lavoratori licenziati o in cassa integrazione in quanto l'attuale modulazione ISEE non lo consente.
Provvedimenti quindi quelli della giunta comunale che seppur ispirati al principio di garantire quote di "salario indiretto" sono inefficaci, improvvisate e rispondono probabilmente alle necessità di propaganda politica antigovernativa.
Sono altri gli strumenti che oggi il comune potrebbe e dovrebbe utilizzare per essere minimamente incisivo senza illudere e prendere in giro i lavoratori che stanno subendo e subiranno gli effetti della crisi.
Per questo abbiamo chiesto di aprire la discussione a tutto campo con un apposito tavolo al quale siamo pronti ad avanzare delle proposte di merito.
Tocca ora alla giunta decidere se il confronto è fatto solo con pochi amici e per motivi di propaganda o se deve essere fatto con il massimo coinvolgimento delle organizzazioni sociali e non debba essere utile solo per riempire qualche pagina dei quotidiani.
Una pratica, quella delle promesse e dei proclami mezzo stampa, che diversi Assessori stanno seguendo ma che è destinata inevitabilmente a trasformarsi in un boomerang nel momento in cui dall'illusione si passerà alla disillusione.
RdB Bologna