Previsto per l'8 Agosto, domani sera l'assemblea

Scioperano i "bagnini" riminesi [+aggiornamenti]

Braccia incrociate, spalle al mare.
6 agosto 2009

I "marinai di salvataggio", tramite la Filcams Cgil di Rimini, hanno indetto per l'8 Agosto uno sciopero del salvataggio. I "baywatch" della riviera rivendicano aumenti salariali di 30-35 euro in media e una serie di garanzie minime non ancora riconosciute dai datori di lavoro, come il mantenimento dell'anzianità di servizio nel caso di passaggio da un datore di lavoro ad un altro.

Cooperative e liberi professionisti, in maggioranza rappresentati da Oasi Confartigianato e Lega Cooperative, rifiutano di sottoscrivere le richieste di rinnovo e, anzi, tramite una locandina inviata ai propri aderenti, li invitano a alzare bandiera rossa e liberarsi, così, di ogni responsabilità sui bagnanti.

Il problema è che da un lato c'è una legge regionale che vieta espressamente una condotta di questo tipo: in caso di assenza di un "guarda-spiagge" dotato di brevetto, il bagno dovrebbe chiudere; dall'altro il buon senso, e la cronaca delle ultime settimane, suggerirebbe di non prendere così alla leggera il problema della sorveglianza e dell'assistenza ai bagnanti: sono stati numerosissimi durante questa estate i casi di annegamento, dispersi in mare e salvataggi estremi.

Scende in campo anche l'assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna Guido Pasi: ''motivo di forte preoccupazione per tutto il nostro turismo'', non si capisce se lo sciopero indetto dai "marinai da salvataggio" o il prospettato comportamento di Oasi Confartigianato e Lega Coop.
Poi chiarisce la sua posizione: rivendica il servizio minimo garantito e ritiene impossibile chiudere le spiagge, pur preoccupandosi della mera esposizione della bandiera rossa. Infine invita tutti a rispettare gli accordi presi con i Comuni e auspica che si arrivi ad una soluzione concordata. Chiaro...come il mare!

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Aggiornamento: Il Garante sullo Sciopero revoca gli scioperi dei bagnini previsti per l'8 e il 16 Agosto.

Domani sera attesa assemblea dei guardiacosta.