Questa mattina un'operazione di polizia guidata dalla questura di Torino ha portato all'arresto di 21 studentesse e studenti dell'Onda su tutto il territorio nazionale. L'inchiesta è legata al corteo di Torino del 19 maggio per bloccare il G8 dell'università ritenuto dal movimento illegittimo. Gli arresti sono avvenuti nelle città di Torino, Padova, Bologna e Napoli. A Bologna sono stati arrestati questa mattina quattro studenti. Sono già stati portati al carcere della Dozza. Riteniamo inaccettabile questo attacco violento al movimento. Chiediamo immediatamente il rilascio degli studenti e la presa di posizione del rettorato e della prorettrice agli studenti Paola Monari sull'arresto di quattro studenti incensurati dell'Università di Bologna.
Un atto incredibile, che mira di fatto a ridefinire gli spazi di libera espressione e la presa di parola dei movimenti.Il movimento dell'Onda ha posto e continua a porre questioni dirimenti per il presente e il futuro dell'università italiana, è un movimento che si batte contro il ricatto della precarietà, che si esprime con pratiche pubbliche. Non ci fate paura, e non ci fermerete mai! Stamattina a Bologna abbiamo prima occupato il rettorato, ed in seguito praticato un blocco del traffico sotto le due torri.
Sia chiaro, non ci fermeremo finchè tutt@ non saranno liberati.
Questa sera alle ore 20 assemblea pubblica presso il rettorato, via Zamboni 33
L'ONDA NON SI ARRESTA
LIBERI TUTTI!
Onda Anomala Bologna
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