Il corteo a conclusione di una settimana di controvertice

NoG8 Economia / Migliaia a Lecce [report+foto]

Lanciata vernice contro la Questura, contestazioni alla camera di commercio.
14 giugno 2009 - Smirne

Come già a Siracusa per il G8 Ambiente, a Torino sull'università e a Roma sulla Sicurezza, a Lecce ieri e oggi si è tenuto il vertice G8 sull'Economia.
Il Coordinamento NoG8 Lecce ha indetto, per l'intera settimana, un contro-vertice sugli scenari alternativi alla politica economica; a conclusione del programma, oggi 13 giugno, si è svolta la manifestazione nazionale contro le politiche economiche e finanziarie discusse durante il vertice.
Il corteo è partito da Via Birago intorno alle 11 di questa mattina per lambire la zona rossa e poi fermarsi in Piazza di Porta San Biagio, qui i manifestanti si sono fatti più rumorosi data la vicinanza del Castello Carlo V, all'interno del quale era in corso la riunione dei capi di stato e di governo.
Ad aprire il corteo il Coordinamento NoG8 Lecce e i partecipanti alla critical mass che per la prima volta ha attraversato, in mattinata, la città. A seguire il carro di Rifondazione Comunista e diversi altri partiti della sinistra extraparlamentare.
Realtà del movimento locale (in particolare da Foggia, Taranto e Bari) e nazionale si sono fatte notare con lunghi striscioni e costruzioni in carta pesta.
Il corteo si è svolto in modo pacifico e comunicativo, unico momento di leggera tensione davanti la Camera del Commercio e dell'Artigianato di via Gallipoli, dove sono stati contestati i ministri dell'economia tra cui Tremonti, con un lancio di mutande.
Un lenzuolo calato da uno dei palazzi della via al passaggio del corteo recitava :"Un nuovo mondo non è possibile ma necessario". Da notare, inoltre, il lancio di vernice contro la sede della questura in viale Otranto.
La manifestazione si è conclusa in Piazza Italia intorno alle 13 e ha visto la partecipazione di diverse migliaia di persone.
L'intero centro storico della città di Lecce è stato blindato prima e durante il vertice, oggi in particolare, in previsione delle contestazioni, sono state dispiegate forze dell'ordine in tenuta antisommossa fra cui la guardia forestale e i caschi verdi della guardia di finanza.
A fine corteo, i manifestanti si sono riuniti in un'assemblea in cui in cui è stata sollevata la questione nucleare, tema particolarmente contingente nella regione, e proposto un coordinamento regionale a riguardo

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