Il fondatore di Pirate Bay di nuovo all'attacco delle major

Mediascape / Hacker for life: Pirate Bay teach the way!

L'hanno chiamato "DDO$", Distribuited Denial Of $ollar. Gli hacker svedesi non si sognano nenache per un momento di lasciare in pace le major musicali e cinematografiche che da anni cercano di imbrigliare le reti P2P e la libera circolazione di contenuti in Rete, tramite il copyright e decine di cause legali. Con l'ultima, il fondatore di Pirate Bay Gottfrid Svartholm (aka Anakata), ha trovato un "hack" per "rivoltare" la sentenza che condannava la società svedese a pagare circa 1 milione e 700 mila dollari.
16 giugno 2009

traduzione by Gattorosso

Gottfrid Svartholm (aka anakata) ha ricevuto un conto di 30 milioni si SEK (circa 1 milione e 700 mila dollari americani) che è stato condannato a pagare, insieme con i suoi soci, nella sentenza del processo che ha riguardato Pirate Bay appena tre settimane fa. Questa multa ha spinto Anakata a inventarsi un piano che contemplasse l'invio di denaro allo studio legale Danowsky, ma facendo in modo di non pagare le spese processuali che secondo lui non dovrebbero essere mai pagate da nessuno. L'intuizione di Anakata si chiama internet-avgift, internet-fee in inglese. Anakata incoraggia tutti gli utenti della Rete a pagare una piccolissima somma di denaro, intorno al 1 SEK (0.13 Dollari Statunitensi) allo studio legale Danowsky, che ha rappresentato le compagnie musicali al processo contro Pirate Bay. Le compagnie musicali non beneficieranno da questa azione, anzi costerà loro più la gestione del denaro che non l'incasso ricevuto.

Il piano può essere chiamato un "attacco Distribuito di Diniego di Dollari($)". Rientra nella categoria degli attacchi lontano-dalla-tastiera. Gli attacchi DDoS (Distribuited Denial of Service) riguardano molti utenti che inondano la vittima con traffico di rete, impedendo di fatto di raggiungere i servizi voluti. In questo caso, al posto del traffico di rete, saranno usati i soldi. La vittima è ovviamente lo studio legale Danowsky che ha rappresentato le major della musica nel processo a Pirate Bay.

Un amico di Anakata intervistato per blogpirate.org, ha rivelato che il conto bancario verso i quali sono diretti i pagamenti prevede solo 1000 trasferimenti liberi (free-tranfers), cifra oltre la quale ogni trasferimento ha un costo di 2 SEK per il proprietario del conto. In pratica, ogni trasferimento oltre il 1000esimo, costerà allo studio legale Danowsky il doppio (2 SEK) della cifra incassata, facendo risultare così un saldo negativo sul singolo trasferimento ipotizzato di 1 SEK.
Ovviamente più trasferimenti da 1 SEK verranno effettuati, maggiore sarà la probabilità di perdite per lo studio legale.

Il pagamento di può effettuare su questo conto:

Danowsky & Partners Advokatbyrå KB. Plusgiro 79 31 21-5.


Qui sotto potete vedere il calcolo efettuato dalla crew di Pirate Bay che calcola l'"internet-fee", cioè il conto di internet. In altri termini le perdite della "vittima" dell'attacco "DDo$".

Formula matematica del "DDo$" di Pirate Bay