Stava tornando a casa da una serata in parrocchia, quando si è sentito seguito da un gruppo di giovani che hanno preso a insultarlo a distanza. A un certo punto scatta l'aggressione: alle spalle, una bottigliata in testa e Schinaia va giù. Ferite alla spalle, riportate per la caduta, ma niente di grave. "Domani sarò in ufficio".
Il procuratore sta indagando sulle numerose aggressioni avvenute a Verona negli ultimi anni, compreso l'omicidio di Nicola lo scorso anno, il ragazzo pestato a sangue da 5 giovani di estrema destra, con il pretesto di essersi rifiutato di offrire loro una sigaretta. Episodi che spesso hanno visti protagonisti personaggi vicino alla curva dell'Hellas e alle formazioni nere della città. Si dice convinto che "le inchieste della procura devono aver dato fastidio a qualche gruppo di giovani che usa la violenza".
E conclude: "Quello che trovo tragico è che un giovane aggredisca una persona alle spalle, chiunque essa sia. È un atto vigliacco".