Al grido di «Siamo tutti clandestini»

G8 Sicurezza / Migliaia in piazza a Roma [audio+foto]

In diecimila (secondo gli organizzatori) contro il razzismo e le politiche securitarie. Respinta una provocazione neofascista in piazza Vittorio, cinque manifestanti fermati e poi rilasciati. Il report e le corrispondenze telefoniche dai nostri inviati
30 maggio 2009

ASCOLTA LE CORRISPONDENZE AUDIO:
> Jack (17.30)
> Giulia (18.15)

E' partito intorno alle 16.30 da P.zza di Porta Maggiore il corteo contro il g8 sulla sicurezza, i cui lavori si sono conclusi oggi nella capitale. Diverse migliaia i manifestanti al concentramento, provenienti da tutta Italia, per affermare con determinazione la contrarietà alle politiche securitarie sempre più in auge nel nostro paese e nel mondo.
Forte la presenza dei migranti -già nei giorni scorsi diverse azioni avevano ribadito il razzismo insito nelle politiche sull'immigrazione del governo-, insieme alle realtà di movimento ed ai partiti della sinistra extraparlamentare.

Provocazione all'altezza di P.zza Vittorio, dove un gruppo di alcuni neofascisti, probabilmente di CasaPound, ha tentato di introdursi nel corteo: i manifestanti hanno prontamente allontanato i provocatori che sono stati messi in sicuro dalle forze dell'ordine.  In relazione a questo episodio, cinque antifascisti della rete Red Anarchic SkinHead sono stati fermati dalle forze dell'ordine per l'identificazione e rilasciati circa un'ora dopo, in tempo per riunirsi alla manifestazione poco prima che terminasse intorno alle 19.30 in Piazza Navona.

Corteo comunicativo e senza incidenti, a parte quelli di P.zza Vittorio. Ingente lo schieramento delle forze dell'ordine, pare che anche le scritte comunicative fatte durante il corteo vengano cancellate poco dopo.

> Leggi il comunicato d'indizione del corteo

> Vai alla feature: «NoG8 2009»

> Guarda le foto:



by LiberaReggio


by Marco Manieri