Con la svastica disegnata sul cippo che ricorda il sacrificio della
partigiana Tosca si è consumata un'altra provocazione neo-nazi-fascista.
Un gruppo di anonimi gaglioffi ha pensato di fare con ciò un gesto
"eroico". In realtà l'unica cosa che è riuscito a rendere evidente è che
resistenza e fascismo sono termini antitetici.
La notizia di questo infame gesto mentre a Milano decine di migliaia di
migranti ed italiani sfilavano in corteo rivendicando la libertà e
rifiutando il "pacchetto sicurezza" del leghista Maroni, ci dicono di
una lotta per la democrazia che continua.
Che la lotta per la libertà, per i diritti di tutte e tutti sono
battaglie che non finisce mai. Allora c'era da conquistare
l'indipendenza e i diritti civili degli italiani, oggi ci sono ancora da
difendere e conquistare i diritti per tutte i cittadini e tutte le
cittadini presenti nel nostro paese, nativi o migranti che siano.
Ieri come oggi noi siamo dalla parte della Resistenza, dalla parte
della Libertà.
Tiziano Loreti - Terre Libere
Valerio Monteventi - Bologna Città Libera