Rinvio a giudizio per tutti i dieci vigili coinvolti nel caso Bonsu. Lo ha richiesto la Procura di Parma. Lo scorso ventidue Settembre, lo studente ghanese era stato coinvolto in un’operazione antidroga della polizia municipale parmense, nonostante non vi avesse nulla a che vedere. Condotto al comando di polizia, venne reiteratamente picchiato e insultato per il colore della sua pelle. Il bilancio: uno zigomo sfondato, ematomi su tutto il corpo, tante offese razziste e verbali falsi alla magistratura. Ora il Gup Maria Cristina Serli provvederà a fissare la data dell’udienza preliminare. Le ipotesi di reato sono: sequestro di persona, lesioni, minaccia, calunnia, falso ideologico e materiale. Tali capi d’accusa, già presenti nella custodia d’ordinanza cautelare, confermati dal Tribunale del riesame e quindi depositate dal Pubblico ministero Licci, sono rimasti gli stessi durante l’iter che porterà al processo.
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