Da circa mezz'ora le famiglie sotto sfratto, che erano in presidio
sotto Palazzo D'Accursio, e le lavoratrici precarie degli asili nido
comunali (in lotta ormai da molti mesi) si sono recate in consiglio
comunale bloccandone i lavori ad oltranza.
La protesta avrà fine solo quando saranno accolte le richieste che una
Giunta, ormai già da troppo tempo in disarmo, continua ad ignorare.
Per quanto riguarda gli inquilini di Asia, la richiesta è quella di
una apertura di un tavolo ufficiale per l'immediato blocco degli
sfratti.
Per quello che riguarda le lavoratrici precarie, la richiesta è quella
dell'apertura di una trattativa per l'assunzione delle oltre cento
precarie storiche che hanno già vinto un concorso e che
l'amministrazione intende invece mandare definitivamente a casa.
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