Sabato 18 aprile'09, contro il pacchetto sicurezza

La Ronda del Piacere

La ronda del piacere è un'iniziativa contro l'istituzione delle ronde e la cultura della paura. La ronda del piacere è il primo passo per costruire una città dove ognun@ può godere e questa città è un luogo dove vogliamo sentirci sicur@, ma non sorvegliat@.


betty Sexyshock - Banda Roncati - Anassim e Hard Coro ti invitano a partecipare attivamente alla 
Ronda del Piacere, un corteo sonoro dal centro verso la periferia.

Sabato 18 aprile - Concentramento alle 16.00 in Piazza San Martino…verso il Centro Interculturale Zonarelli!

In piazza S. Martino troverai tutto l'occorrente per scrivere la frase che vuoi da portare a passo di tango in giro per la città.
 Troverai: cartone - cartoncini - pennarelli - spago
 - Ma: 
se hai delle idee sul come scrivere frasi e "indossarle"
se hai delle idee sulle frasi da scrivere
se in casa hai del matteriale che non usi ma che può servire allora...portale in piazza!

In Piazza S.Martino l'angolo creativo ti aspetta!

*il colore che abbiamo scelto per questo evento è un verde bello acido, perché fa tanto primavera.
...perché chi di verde si veste della sua beltà si cura (e anche della sua città)

“La Ronda del Piacere” è un corteo sonoro organizzato da Sexyshock, Banda Roncati, Associazione Anassim e HardCoro. La manifestazione attraverserà la città a suon di banda da Piazza San Martino al Centro 
Interculturale Zonarelli per dire che la Bologna che vogliamo è una città non ha paura del buio e non crede alla favola “dell’uomo nero”.

 Di questi tempi dove la “sicurezza” è la cifra del dibattito pubblico, la ronda del piacere è l’occasione per dire che la “sicurezza” non si costruisce a colpi di machismo, razzismo e repressione. “La ronda del Piacere”, infatti, è una parodia delle pratiche militaresche con cui la destra vuole risolvere il “problema sicurezza”, un’occasione per dire no alla cultura della paura e della giustizia privata delle ronde della Lega Nord e di Alleanza Nazionale.

 La ronda del piacere è un’iniziativa per riprendersi lo spazio pubblico e per mettere in piazza “la città che vogliamo”: una città fatta di donne e uomini nativ@ e migranti, di cultura, di valorizzazione delle differenze, di servizi e di spazi per l’incontro e la socialità. Una città in grado di riconoscere le differenze come una ricchezza, invece che usare la “paura dell’altro” come unica strategia di gestione della vita pubblica e delle sue complessità. E’ in una città come questa che ci sentiamo sicur@!

Percorso del corteo:

Piazza San Martino, via Oberdan, via Alessandrini, via Irnerio, via Mascarella, ponte Stalingrado, via Gandusio, via Sacco (centro interculturale Zonarelli).