La Francia protesta

Docenti e ricercatori parigini occupano la Sorbona

Continua la lotta nelle Università francesi contro i tagli voluti dal Governo, non solo studenti, ma anche docenti e ricercatori si stanno mobilitando in difesa dell'istruzione pubblica e contro la militarizzazione in atto degli edifici universitari.
Pubblichiamo da Infoaut.
30 marzo 2009 - Infoaut.org

(Da Infoaut.org)

Non si ferma la mobilitazione contro la riforma Precresse in Francia.
Ieri altra giornata di mobilitazione. Nella mattinata i docenti
universitari hanno occupato e bloccato la sede del Cnrs (Consiglio
nazionale della ricerca scientifica), impedendo la riunione della
direzione. Nel pomeriggio 150 ricercatori hanno occupato simbolicamente
la Sorbona come forma di protesta contro il provvedimento governativo
che porta la firma del ministro Valerie Precresse ma anche in
opposizione alla militarizzazione dell'università parigina, con i
poliziotti che stazionano stabilmente dinnanzi agli ingressi e fanno da
filtro. Polizia che, tra l'altro, ha caricato gli studenti e le
studentesse che manifestavano a sostegno dell'occupazione. Sempre ieri,
a Brest, gli studenti hanno costretto alla sospensione il convegno
annuale dei presidi di facoltà con la loro irruzione in sala.

L'agitazione nelle università francesi dura da 8 settimane, e deve
essere posta in un contesto di scontento diffuso, di molteplici focolai
di lotta accesi, ringalluzziti dall'ultimo straordinario sciopero
generale che ha avuto la capacità di portare 3 milioni di persone in
piazza, in un piano di esteso appoggio alle mobilitazioni contro la
crisi.