Il 12 dicembre giornata di mobilitazione nazionale contro i tagli

NoGelmini / L'Onda punta sul Motorshow

Annunciato un corteo di protesta "selvaggio e autonomo" che arriverà fino alla fiera. Gli studenti bloccheranno gli ingressi delle facoltà.
10 dicembre 2008 - Daniele Fisichella (collaboratore di Città del Capo - Radio metropolitana)

A Bologna come nel resto d'Italia il 12 dicembre è stata indetta la giornata di mobilitazione contro i tagli del governo. A scendere in piazza oltre ai sindacati saranno pure gli studenti universitari dell'Onda insieme a ai ricercatori precari e agli studenti medi. "Vogliamo generalizzare lo sciopero - è il pensiero del movimento universitario- e far sentire la nostra voce all'interno di una protesta che per noi non si esaurisce il 12 dicembre". Partiranno in corteo dalle 9,00 da piazza Verdi, senza seguire un itinerario preciso ma con una meta già stabilita: il Motorshow, luogo simbolico per manifestare il proprio dissenso alle politiche scaccia crisi del governo. Venerdì prossimo gli studenti hanno già detto che cercheranno di bloccare la didattica all'Alma Mater "per consentire anche a quei lavoratori che non avrebbero diritto allo sciopero, come i precari, di manifestare.". Dalle 8,00 di mattina l'Onda presidierà le entrate delle facoltà appendendo sui portoni delle diffide ufficiali contro i "baroni" che terranno ugualmente lezioni o esami in quel giorno senza tener conto della protesta.
La mobilitazione nazionale sarà anche l'opportunità per aprire un dialogo con la CGIL, non è escluso infatti che alcuni studenti e ricercatori possano parlare venerdì mattina dal palco in Piazza Maggiore. Oggi (10 dicembre) l'Onda bolognese incontrerà alcuni delegati della CGIL provinciale per discutere di questi argomenti dalle 19,30 in via Zamboni 38. Domani invece la Facoltà di Lettere e Filosofia resterà aperta fino all'1 di notte per ospitare "Inondarti", una rassegna di performances e spettacoli dal vivo. Sarà possibile vedere i lavori esposti dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti e ascoltare la musica dei ragazzi del conservatorio e dei musicisti del teatro comunale. Gli spettacoli sono gratuiti.

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