Coordinamento migranti verso la manifestazione del dodici Dicembre

Un punto fermo: Noi migranti

Il Coordinamento migranti di Bologna e provincia prende la parola sullo sciopero generale del dodici dicembre, ponendo l'accento sulla componente migrante che attraverserà lo sciopero, per rilanciare con forza la richiesta dell'abrogazione della legge Bossi-Fini e la cancellazione immediata del protocollo con le poste.
9 dicembre 2008 - Coordinamento Migranti Bologna e provincia

UN PUNTO FERMO:
Noi migranti non vogliamo pagare ancora una volta le vostre crisi!
Il prossimo 12 dicembre sciopereranno
anche migliaia di migranti. Fino a oggi la condizione di vita dei
lavoratori e delle lavoratrici migranti è rimasta regolarmente
all’ultimo posto nelle rivendicazioni sindacali. Una situazione che
oggi si rinnova nel momento in cui il governo e i padroni pensano di
scaricare sulla pelle dei migranti i costi della crisi economica
aumentando le spese per i rinnovi dei permessi di soggiorno e
intensificando lo sfruttamento sul lavoro. Ancora oggi i grandi
sindacati non pensano nemmeno lontanamente di organizzare la lotta
contro lo sfruttamento del lavoro migrante e contro il razzismo
istituzionale che rende impossibile la vita quotidiana dei migranti.
Migliaia di migranti non potranno essere in piazza perché
occupati nelle cooperative, nelle piccole fabbriche, nelle case.
Eppure tutti vivono la stessa condizione …
Noi pensiamo che per tutti i migranti –
quelli ci saranno e quelli che non potranno esserci – il prossimo
12 dicembre dovrà essere un PUNTO FERMO nella lotta per
l’abrogazione della legge Bossi-Fini e per la cancellazione
immediata del protocollo con le poste.
Il 12 dicembre all’interno della
mobilitazione che vedrà la partecipazione di migliaia di
lavoratrici e lavoratori, e nella quale l'Onda studentesca si
ripresenterà in massa ancora una volta contro la
precarizzazione e la dismissione del sistema scolastico e
universitario pubblico, il Coordinamento Migranti Bologna e provincia
organizza perciò un presidio dalle 9 alle 12 sotto le due
torri perché le lotte e le rivendicazioni dei migranti abbiano
un FERMO PUNTO di riferimento:
Per farla finita con il legame tra
permesso di soggiorno e contratto di lavoro!
Per ricordare a tutti coloro che
manifesteranno le condizioni di vita e di lavoro dei migranti,

Perché la presenza del lavoro
migrante non venga ancora una volta dimenticata alla fine della
manifestazione,
Perché è ora di farla
finita con le classi separate, con l’equazione tra migrante e
criminale, con le espulsioni e i centri di detenzione,

Per la chiusura immediata dei Centri di
Identificazione ed Espulsione per migranti (ex-CPT)
Tutti i migranti assieme ai quali
abbiamo lottato in questi anni sanno e pretendono queste cose. Noi le
ricorderemo e le spiegheremo a tutti quelli che passeranno da quel
PUNTO. Un punto che perciò è una tappa importante del
percorso di mobilitazione verso lo SCIOPERO DEL LAVORO MIGRANTE!

Coordinamento Migranti Bologna e provincia

Info: www.coordinamentomigranti.splinder.com
coo.migra@yahoo.it
tel. 3275782056