Sono 4 i collegi che nel giro di pochi giorni e cioè ITIS Belluzzi, Liceo Sabin, Istituto Crescenzi Pacinotti, Liceo Copernico, hanno approvato a larghissima maggioranza mozioni che chiedono il rinvio dell'entrata in vigore dei nuovi programmi e quadri orari al 2010/11.
Ciò in considerazione della assoluta mancanza di coinvolgimento delle scuole nel processo di riforma in atto.
Lo stesso ministro ha dovuto rinviare la scadenza delle iscrizioni al 28 febbraio 2009 fatto mai successo da 20 anni.
Il Coordinamento delle scuole superiori di Bologna ritiene tale misura assolutamente insufficiente a permettere un reale dibattito con le scuole sulla riforma e foriera di ulteriori complicazioni per il futuro della scuola italiana.
Il ministro con la circolare datata 4/12/08 continua ostinatamente a perseguire l'obiettivo di stravolgere il sistema scolastico nazionale nel giro di poche settimane, senza tenere conto dei genitori che devono iscrivere i propri figli alle scuole superiori e dei tempi necessari alle scuole per la programmazione dell'attività didattica.
Genitori e studenti sono costretti a partecipare in questi giorni (dal 6 al 13 dicembre saranno aperti quasi tutti gli istituti della provincia vedi http://www.guidascuolesuperiori.provincia.bologna.it/scuole_aperte_2009.pdf ) a "open day" delle scuole che non sapranno dare alcuna informazione su cosa succederà il prossimo anno scolastico, su quali saranno gli indirizzi della nuova scuola "essenziale" della Gelmini, su quali saranni i quadri orari, su quali discipline si insegneranno e quali saranno soppresse in funzione alla riduzione complessiva di orario (diritto, latino, chimica, fisica ?).
Il tutto perchè si sta sacrificando il futuro della nostra scuola, il futuro delle giovani generazioni ad esigenze economiche di corto respiro.
Le mozioni e i materiali prodotti dalle scuole superiori di Bologna sono reperibili all'indirizzo http://www.comune.bologna.it/iperbole/coscost/scuolesupbo/scuolesup.htm
Si allega anche il testo del volantino unitario distribuito in questi giorni ai genitori di tutte le scuole supriori di Bologna.
Coordinamento scuole superiori di Bologna
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