> Ascolta l'intervista a uno dei ragazzi fermati
Dopo le gravissime aggressioni squadriste dei giorni scorsi alcune decine di compagni questa mattina hanno dato vita ad un presidio spontaneo contro la presenza dei fascisti di Azione Universitaria in Piazza Verdi. Al termine del sit-in, che si è svolto senza alcun contatto fisico, numerose volanti hanno rincorso e fermato i manifestanti, bloccandoli per parecchio tempo in piazza Rossini, per poi decidere di caricarli di peso in macchina e portarli in questura senza motivarne le ragioni.
Dieci tra ragazzi e ragazze sono stati tenuti per ore in questura senza sapere le accuse che gli venivano rivolte. Nel frattempo un presidio di un centinaio di compagni si è ritrovato in piazza Galileo per chiederne l’immediata liberazione, dopo parecchie pressioni e senza nessuna accusa sono stati tutti rilasciati. Il presidio si è trasformato quindi in un corteo spontaneo che ha attraversato il centro per denunciare l’accaduto e rilanciare la necessità di opporsi alla presenza fascista in città a partire dal concentramento antifascista previsto per questa sera alle 18:30 in Piazza Verdi.