Anche i sindacati attaccano Cofferati

Pratello: una ordinanza che licenzia i lavoratori

Anche i sindacati attaccano il coprifuoco imposto dal sindaco Sergio Cofferati e denunciano: "la situazione occupazionale peggiorerà drasticamente". Di seguito il comunicato stampa dell' RdB/CUB Bologna.

L'amministrazione comunale si era impegnata a introdurre, con le norme sugli orari dei locali, anche un percorso per la messa in regola dei rapporti di lavoro, spesso in nero ed irregolari, nel settore del commercio e dei pubblici esercizi.

Infatti tra le regole per l'esercizio prolungato delle aperture vi era giustamente anche un ulteriore verifica della regolarità dei contratti di lavoro.

Una regolarizzazione dei posti di lavoro si era avviata, anche se non completata, ma ora?

Con la decisione di applicare la massima "pena", con il sospendere per un intero anno l'apertura serale e notturna dalle 22.00 di almeno 5 locali di via del Pratello [1 - 2], si produce sicuramente un risultato: la situazione occupazionale, invece di migliorare, peggiora drasticamente e drammaticamente: dalla precarietà, alla perdita del posto di lavoro.

Avremmo voluto vedere una tale rigidità e rigore nel voler vedere rispettate le norme contrattuali di lavoro e quelle sulla salute e sicurezza come previsto dal regolamento comunale, ed invece prendiamo atto che le priorità sono state ben altre.

L'amministrazione comunale non doveva prendere tali decisioni senza tener conto delle conseguenze occupazionali, senza promuovere un confronto con i sindacati come anche previsto dagli accordi sulle relazioni sindacali.

Per questi motivi richiediamo un congelamento dei provvedimenti e dell'ordinanza di chiusura anticipata e l'apertura di un confronto sindacale che, partendo dalla questione occupazionale apertasi con la chiusura dei locali, affronti le problematiche dei diritti dei lavoratori del settore, dal lavoro nero, alle aperture domenicali "selvagge" autorizzate da questa amministrazione.

RdB/CUB Bologna

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