“E' profondamente sbagliato, in un momento di particolare difficoltà del nostro paese, che una categoria si arrocchi sulle proprie rendite di posizione, rifiutandosi aprioristicamente di fare qualche 'sacrificio' per il bene comune” queste le parole contenute in una nota diffusa oggi da Azione Giovani Bologna. Nota con la quale i giovani neofascisti lanciano un presidio per domani mattina, alle 7 e 45, davanti alla scuola elementare XXI Aprile. La scuola è occupata ormai da diversi giorni, senza attuare la sospensione della didattica, da insegnanti e genitori che protestano contro i tagli all’istruzione voluti dal Ministro Gelmini. Il presidio, dal chiaro sapore provocatorio, punta il dito contro la strumentalizzazione dei bambini ma questa battaglia, replicano genitori e insegnanti, è fatta proprio per garantire un futuro ai bambini stessi, futuro messo in discussione da questa devastante riforma.
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