Le Rdb rivendicano il rispetto della dignità dei lavoratori pubblici

Sciopero e presidio sotto la sede di Forza Italia dei lavoratori del parastato per il 31 luglio

La lotta continuerà anche nei prossimi giorni e fino allo sciopero generale, indetto per il 17 ottobre.
29 luglio 2008

Per giovedì 31 luglio la RdB Pubblico Impiego ha convocato uno sciopero nazionale di due ore di tutti i dipendenti degli Enti Pubblici non economici.
Il sindacato di base, in un comunicato, sostiene la manifestazione di protesta indetta unitariamente dalla R.S.U. dei lavoratori di TUTTI GLI ENTI PREVIDENZIALI di Bologna contro il Decreto Legge 112, attualmente in fase di conversione in legge al Senato, che si sta tenendo oggi a Bologna.
Con lo sciopero del 31 luglio, invece, le Rdb rivendicano in primo luogo il rispetto della dignità dei lavoratori pubblici, oggi sotto attacco per la campagna diffamatoria del ministro Brunetta e che ha trovato in norme come l'Art. 71 del DL 112 sulle assenze per malattia un chiaro ed inaccettabile riferimento legislativo.
Le Rdb annunciano che la lotta continuerà anche nei prossimi giorni e fino allo sciopero generale, indetto per il 17 ottobre. La mobilitazione rivendica la cancellazione dei tagli agli organici, l'impedimento a procedere a nuove assunzioni e la stabilizzazione dei precari.
Viene respinto anche l'attacco agli incentivi, che per i lavoratori di alcuni enti equivale ad una perdita nel 2009 di 6.000 euro di incentivazione annua pro capite.