Giovedì 12 Giugno 2008, dalle ore 20, il "Tinello del Vag"

Sogno di una notte di un quartino d'estate

Giovedì 12 giugno ritorna in via Paolo Fabbri 110, a Vag 61, la Compagnia del Tinello con uno spettacolo sul Sogno. C'è un piccolo palco e una scenografia accogliente... alle 21,30 si alza il sipario. C'è un pubblico, c'è gente bella, si beve, si ride, si mangia... ci si muove... e ci si commuove.

9 giugno 2008

sogni da gatto La Compagnia del Tinello, piccola compagnia a conduzione familiare, ruota attorno ad alcune indiscusse protagoniste: la padrona di casa, Sonia Serotti Single per Scelta (degl'altri), interpretata da Cristina Bignardi; la anchorwoman de noantri, in arte Patata con le ali, al secolo Erika Cavina; la "pulce pazza" Rita Felicetti con i suoi delicati monologhi. Ultimamente si sono aggiunti la "carotina bionica" Barbara e il lo psico-mago Alberto.
Questi personaggi, tra loro molto diversi, sono affiancati come sempre dalla nonnina del mixer, dalla zietta factotum, dalla nipote in trasferta, e dallo zio Fester.

GIOVEDì 12 GIUGNO '08
Alle ore 20 c'è una cena (da sogno) che fa il verso al tema della serata.
C'è un piccolo palco e una scenografia accogliente... alle 21,30 si alza il sipario.
C'è un pubblico, c'è gente bella, si beve, si ride, si mangia... ci si muove... e ci si commuove.
C'è anche uno strambo telegiornale che si chiama TGT(inello).
Nella serata sul sogno, naturalmente si parla dei sogni.
Sogni... di quali sogni? Sogni premonitori?
No! Parliamo dei sogni che sono desideri (sogni erotici per esempio...). Anche se siamo consapevoli che ci sono
sogni belli e sogni brutti... sogni che possono essere mezze verità, o sogni che possono trasformarsi in incubi
Poi ci sono i sogni ricorrenti e i sogni dimenticati...
Martin Luther king diceva "I have a dream", Paolo Rossi preferiva il "sogno all'incontrario"
Dicono che il sognare serva al cervello per resettare il di più...
riordinare i pensieri... come dei file... come pulire il disco del computer quando la memoria è troppo piena....
Ce lo si chiede sempre: la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?
Ma almeno un sogno di come vorremmo vivere ce l'abbiamo?

Nel corso della serata sarà proiettato il video

UNA CITTA' FATTA SOLO DI PAROLE

REGIA, SCENEGGIATURA e MONTAGGIO Federico Ajello
FOTOGRAFIA Gabriele Orsini
SUONO e MUSICA Moreno Gileno
SINOSSI
Due innamorati sullo sfondo di una città artificiale e vuota, una favola struggente sulla solitudine nella città.
BIOFILMOGRAFIA DELL’AUTORE
Stagnola 2000
A scuola di Hip Hop
Una città fatta solo di parole