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"Il sapere non è fatto per comprendere, è fatto per prendere posizione".
M.Foucault
Il 22 e il 23 maggio la facoltà di Lettere e Folosofia vivrà due giorni di autogestione con lo scopo di ricostruire dal basso e in autonomia un dispositivo politico in grado di connettere le diverse figure della produzione di conoscenza (dallo studente al docente). A partire dal concetto di autogestione del sapere si discuteranno le questioni del reddito e del salario.
Lo scopo delle due giornate è quello di affermare che l'unica università possibile è quella dell'autoformazione, della messa in comune dei saperi, della creazione dal basso di pratiche di sapere e di lotta all'altezza dei processi di trasformazione delle agenzie della formazione metropolitana. La discussione verterà attorno al fallimento del 3+2, una riforma che ha portato alla dequalificazione e alla parcellizzazione dei saperi dentro l'esperienza formativa, che ha provato a rimodellare i comportamenti e le pratiche di studio degli studenti costringendole alla caccia del credito, a ritmi da 12 esami l'anno.
Pogramma delle due giornate:
22 maggio 2008
- ore 17
Università e Metropoli
Strategie della Sovversione
incontro con:
Esc Roma>TpO Bologna>S.A.L.E. Docks Venezia>Uniriot_Network delle facoltà Ribelli
La metropoli è la forma specifica attraverso cui un territorio determinato si apre al mondo, sotto il profilo culturale ed economico: si tratta di un insieme di saperi e competenze sedimentati nel tempo, un'accumulazione in evoluzione continua di capitale sociale, culturale e economico. Si tratta di un tessuto connettivo sul quale si dispiegano i dispositivi di sfruttamento e di controllo.
- ore 19
Lab Arena 051
Aperitivo Hip-Hop style
- ore 22
Dj Only & Dj Kaps/Pask
Elettronic Dj-set
23 maggio 2008
- ore 16
Differenze, conflitti e produzione del comune. Interverranno:
Sandro Mezzadra - Gigi Roggero - Natura Sive - Antagonismo Gay - Guai a Chi Ci Tocca
Le differenze costituiscono la trama complessa, ricca e sfaccettata della moltitudine.
Possiamo parlare di moltitudine solo a partire dalla realtà del lavoro: dal carattere sociale, complessivo, cooperante e creativo che contraddistingue ogni definizione possibile di lavoro produttivo.
Verrà fatta una riflessione sulle forme in cui questo insieme plurale si
muove nel terreno del biopotere e del capitale cognitivo, le
ambivalenze, le contraddizioni e le virtualità conflittuali che lo
attraversano, tentando di individuare degli spunti propositivi
rispetto a questioni urgenti: la produzione del comune, la capacità di
dispiegare ed organizzare il conflitto.
Nodi centrali:
1) Differenze, cooperazione, valorizzazione; united colors of das kapital.
2) Differenze, soggettività, divenire.
3) Differenze e organizzazione del conflitto.
4) Differenze e comune.
- ore 19
Jazz Norris
Aperitivo swing con Proiezione del Video: La cacciata di Ferrara da Bologna - a cura di Globalproject Bologna
- ore 21
Presentazione del Libro: L´ottava Vibrazione con Carlo Lucarelli
- ore 23.00
Out OF Control
Dj-set Funky
Per maggiori informazioni:
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