Addio Nicola

Pubblichiamo il contributo del Collettivo Universitario Autonomo di Bologna a proposito dell'omicidio squadrista di Verona. Per raggiungere Verona per il corteo di Sabato 17, il CUA promuove insieme al Lab. Crash un meeting point in Stazione Centrale a Bologna alle 11.00.
10 maggio 2008 - CUA - Bologna

La sera del 1 maggio a Verona, Nicola Tommasoli è stato brutalmente
picchiato da un gruppo di neonazisti.
Entrato in coma il suo corpo ha cercato di resistere fino al pomeriggio
del 5 quando purtroppo il vasto ematoma, causato dai calci, gli ha
provocato la morte.
Morire per futili motivi mette rabbia.
Morire perché un gruppo di balordi accecati dalla loro idiozia pensa di
essere superiore a tutto e tutti ne mette ancora di più.
I giornali hanno raccontato l'aggressione subita da Nicola contornandola
di commenti banali e strumentali. Preferiamo, per adesso, non fermarci
più di tanto sulle dichiarazioni del ripulito-fascista, neo presidente
delle camera, Gianfranco Fini, che in queste situazioni non riesce
nascondere il suo lato più becero, dal punto di vista umano e politico.
L’unica certezza in questa assurdità è che 5 nazisti hanno picchiato a
morte un giovane, 5 nazi-ultrà hanno massacrato un ragazzo che era a
terra ed ora cercano di nascondere la loro aggressione mascherandola per
rissa. 2 dei nazi avevano precedenti per altre aggressioni.
Sempre futili motivi.
Picchiare qualcuno perchè mangia un kebab o indossa una maglietta di una
squadra di calcio del sud o perchè semplicemente è “diverso” non è un
fatto politico, sono ancora “futili motivi”...
La scuola dove questi balordi hanno coltivato le loro idee la
conosciamo, “Veneto Fronte skinhead” e curva del verona, luoghi dove
razzismo e intolleranza vengono esaltati come valori. Si scaricano la
colpa questi vigliacchi, cercano di graduare le responsabilità
rinnegando anche la loro appartenenza a gruppi nazi per cercare di
uscirne puliti ma noi conosciamo benissimo il loro gioco e anche se la
cosiddetta giustizia bilancerà la loro colpa per noi rimarrà eguale,
come eguale dovrebbe essere la loro punizione.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà alle persone che erano vicine a
Nicola e al ragazzo aggredito insieme a lui ribadendo la nostra
posizione contro tutti i tipi di fascismi e contro questo clima politico
che protegge ed esalta l’odio razziale.

Sola rabbia nessun perdono.

Collettivo Universitario Autonomo



Sabato 17 Maggio corteo antifa Verona

Nicola è ognuno di noi.
Con la rabbia dentro al cuore.

Meeting point ore 11.00
@ stazione FS Bologna

manifesto cua crash

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Omicidio squadrista a Verona, sabato 17 manifestazione nazionale