Venerdì 18 aprile'08, dalle ore 20 torna il Tinello del Vag

La paura fa novanta

Quasi sempre di venerdì, in via Paolo Fabbri 110, a Vag 61, si fa spettacolo a tema, questa settimana è la volta della “Paura”. E’ cabaret ma non proprio, è teatro civile ma non proprio, è performance ma non proprio, è comico… è tragico, è reale e surreale... insomma è un modo per stare insieme ed affrontare delle tematiche che ci fanno pensare... Tra le storie di questa settimana: sicurezza fai da te, le ronde bipartisan; la paura del dopo elezioni; la paura della polizia.
14 aprile 2008 - Valerio Monteventi

Paura- Urlo La paura fa novanta… ma non va da nessuna parte… se non nelle nostre teste

La Compagnia del Tinello, piccola compagnia a conduzione familiare ruota attorno ad alcune indiscusse protagoniste: la padrona di casa, "Sonia Serotti Single per Scelta (degl'altri)", interpretata da Cristina Bignardi; la "Patata con le ali", anchorwoman de noantri, al secolo Erika Cavina; la «pulce pazza» Rita Felicetti con i suoi delicati monologhi.
Queste tre donne, tra loro molto diverse, sono affiancate come sempre dalla nonnina del mixer, dalla zietta factotum, dalla nipote in trasferta, e dallo zio Fester.

Alle ore 20 si cena con un “piatto unico” che fa il verso al tema della serata.
C'è un piccolo palco e una scenografia accogliente… alle 21,30 si alza il sipario.
C'è un pubblico, c'è gente bella, si beve, si ride, si mangia... ci si muove... e ci si commuove.
C’è anche uno strambo telegiornale che si chiama TGT(inello).

Nella serata sulla “Paura che fa 90”, verranno raccontate queste storie:

- SICUREZZA FAI DATE: LE RONDE BIPARTISAN
Hanno diverse declinazioni, a seconda che siano di destra (ronde padane, ronde della sicurezza, ronde della libertà, difensori volontari dell’ordine pubblico) o di centro-sinistra (difensori della legalità, accompagnatori sociali, ronde democratiche, quelle sorte a Borgo Panigale). Ma dipendono anche dal tasso alcolico: è il caso delle ronde anti-spritz sorte a Padova (L'idea è di una associazione di commercianti e residenti, che si riuniscono verso mezzanotte e metteno in atto ronde di cittadini per controllare le zone della città dove regolarmente il popolo della notte si reca a prendere l'aperitivo, lo spritz appunto, fino a tarda ora).
Le ragioni di questi strani “giri di valzer”?
Sentendo i partecipanti c’è da essere allarmati: “Ci accusano di farci i cazzi degli altri. Forse è vero, ma è perché, a differenza di tanti altri, noi non abbiamo niente da nascondere. E poi… i vigili sono impegnati a fare multe, la polizia non c’è e i carabinieri mancano. Il desiderio dei cittadini di tutelarsi da soli è sempre più diffuso, da est a ovest, in parecchi comuni del nord d’Italia, al di là del colore di chi governa. Le nostre uniche armi sono i fischietti, le torce elettriche e i binocoli”.
Ma a Torino un gruppo che sorvegliava il cosiddetto “Tossic park” è finito nei guai per aver sprangato un giovane tossicodipendente?
“Bisogna stare attenti ai giovani troppo esuberanti, – è la risposta – è per questo che, quando è possibile, scegliamo uomini maturi… di una certa età.

- LA FABBRICA DELLA PAURA
Un cortometraggio, girato a Bologna, con interviste a uomini e donne impauriti dalla presenza del “diverso”.

- LA PAURA DEL DOPO ELEZIONI
“Vi ricordate quel 18 aprile?”… i messaggi elettorali di ieri e di oggi: dal “meno male che Silvio c’è” al “vento del Nord” di Borghezio, dal “VelTrony non ha imitazioni” al “Ma Tarzan lo fa…”, fino al candidato del Partito Rom Bulgaro. E, notizia dell’ultima ora, la nascita del Partito del Gioiello…

- LA PAURA DELLA POLIZIA (che quando sei fermato non sai mai come va a finire…)

- LA PAURA DEL DENTISTA (non tanto del suo trapano, ma della sua parcella…).

- CAPPUCETTO ROSSO E IL LUPO (che non ha mai fatto paura a nessuno…).

Dai venite… venite!.. vi verrà chiesto qual è la cosa più paurosa che vi ha fatto avere un sacco di paura nella vostra vita… e voi dovrete rispondere.