Ciclo di incontri ad Armonie, da giovedì 10 aprile'08

Per non dimenticare le streghe

Per circa quattro secoli centinaia di migliaia di donne (secondo molti studiosi si può parlare di milioni) furono orribilmente torturate e mandate al rogo. Non vogliamo dimenticare perché anche adesso il patriarcato attacca con violenza l’autodeterminazione delle donne e i protagonisti non cambiano. Ma non vogliamo dimenticare anche perché le streghe sono le nostre antenate ribelli e sappiamo bene che quando finirono i roghi, per le donne e per chi aveva comportamenti devianti si istituirono manicomi.

2 aprile 2008

streghe Con l’enciclica “Super illius specula” nel 1326 Giovanni XXII dà inizio ufficialmente alla caccia alle streghe che tra la metà del XVI secolo e la metà del XVII vivrà il suo periodo più cruento.
Per circa quattro secoli centinaia di migliaia di donne (secondo molti studiosi si può parlare di milioni) furono orribilmente torturate e mandate al rogo.
Alla luce dei roghi nasce la Scienza moderna, quella di Cartesio, di Newton, dalle ceneri nasce la casta dei medici che collaborarono attivamente
alla caccia perché volevano impadronirsi dei poteri delle streghe di curare,
aiutare le nascite e accompagnare le morti.
Non vogliamo dimenticare i responsabili di questa strage: chiesa cattolica,
poi anche quella protestante e gli stati europei che proprio nella caccia alle
streghe riuscirono a collaborare insieme, trovando particolari unità di intenti, nonostante i conflitti religiosi e politici allora in corso.
Non vogliamo dimenticare perché anche adesso il patriarcato attacca con violenza l’autodeterminazione delle donne e i protagonisti non cambiano.
Ma non vogliamo dimenticare anche perché le streghe sono le nostre antenate ribelli e sappiamo bene che quando finirono i roghi, per le donne e per chi aveva comportamenti devianti si istituirono manicomi. Le femministe negli anni ‘70 facevano girotondi che ricordavano la danza in tondo delle streghe, si vestivano come loro e urlavano:”Tremate, tremate, le streghe son tornate!” E lo slogan è tornato oggi nelle piazze forte come allora.
E allora vogliamo proporre un percorso da esplorare insieme per capire chi
erano le streghe: donne isteriche, come alcuni sostengono, oppure sacerdotesse di un antico culto femminile che resisteva all’avanzare del cristianesimo, oppure donne che guidavano le lotte contro l’impoverimento delle popolazioni.

Cercheremo di raccogliere, di analizzare e discutere di:
“QUELLO CHE RESTA DELLE STREGHE OGGI”
Vogliamo parlare di fiabe, di miti, della magia, delle erbe, difficilissime da dosare perché altamente tossiche, e di altre pratiche rituali che provocano stati alterati di coscienza, che inducono la trance e aprono la mente. Vogliamo liberarci dal condizionamento così violentemente imposto che ci fa credere che i “miracoli” o sono frutto di ciarlataneria, o sono opera di un dio oppure sono opera del demonio.
Vogliamo rompere il monopolio del sacro che le religioni si attribuiscono e quello del sapere che si attribuisce la scienza ufficiale. Ci sono ancora donne che come le streghe fanno “miracoli” guarendo malattie e rendendo più vivibili i nostri disagi. Non c’è bisogno di cercarle in paesi lontani: ci sono anche qui e forse possono essere considerate le eredi delle streghe.

VOGLIAMO PARLARNE
In preparazione di un giorno della MEMORIA sulla strage
delle streghe (indicato dall’ UDI per il 31 Ottobre )
proponiamo una serie di incontri su “QUELLO CHE RESTA DELLE STREGHE OGGI”

> Giovedì 10 aprile'08 ore 20.30
DROGHE MEDICAMENTI E INCANTESIMI: erbe, magia verde e le Wicca
Relatrici: Laura Dell’Aquila erborista, Chiara Gianfranceschi strega

> Mercoledì 23 aprile'08 ore 20.30
LE STREGHE, I MAGHI RINASCIMENTALI E LA NASCITA DELLA SCIENZA MODERNA
Relatori: Roberto Negrini storico della Magia, Sandra Schiassi femminista

> Giovedì 8 maggio'08 ore 20.30
ESPERIENZE DI CURA: SCIAMANE, DONNE CHE “SEGNANO”, GUARITRICI
Relatrici: Sandra Capri, Daniela Nipoti giornalista

> Giovedì 22 maggio'08 ore 20.30
LE STREGHE: SACERDOTESSE E/O LEADER POLITICHE?
Relatrici: Michela Zucca antropologa, Silvia Federici scrittrice

> Giovedì 5 giugno'08 ore 20.30
LE STREGHE NELLE FAVOLE DI IERI E IN QUELLE DI OGGI, E I MITI CHE CAMBIANO
Relatrici: Annarita Dall’Agata ricercatrice, Selene Ballerini magista e Maria Giusi di Rienzo scrittrice

Ad Armonie, Via Emilia levante 138 - Bologna