I comitati ambientalisti polesani si mobilitano

Contestiamo la conferenza di Rovigo sul clima

Dal 2 al 4 aprile 2008 si terrà a Rovigo una Conferenza europea sul clima organizzata dalla Provincia di Rovigo e dall ICLEI-Local Governments for Sustainability.

27 marzo 2008 - Vanni Destro (Coordinamento dei comitati per la difesa dell'ambiente della provncia di Rovigo)

Dal 2 al 4 aprile 2008 si terrà a Rovigo una Conferenza europea sul clima organizzata dalla Provincia di Rovigo e dall ICLEI-Local Governments for Sustainability.
Si discuterà intorno ai problemi climatici planetari e di cosa possano fare gli enti locali per dare una mano a risolverli, eppure si eviterà accuratamente di affrontare, almeno stando al programma, le problematiche relative ai principali fattori di inquinamento e di devastazione ambientale che riguardano il nostro territorio, ma che sono inevitabilmente globali.

Risulta fortemente contraddittorio che in questa provincia, il Polesine, dove c'è la centrale termoelettrica più grande d'Europa all'interno del Parco del Delta del PO che ENEL vuole convertire a carbone (massimo produttore di CO2 e , quindi di effetto serra), dove il primo rigassificatore offshore, targato EDISON, EXXON MOBIL E QATAR PETROLEUM, del mondo verrà costruito in faccia alle coste dello stesso Parco, dove si sprecano i progetti per la costruzione di centrali a turbogas o a biomasse e biocombustibile di tale dimensione da non poter essere supportate dalle produzioni locali che in misura marginale al fabbisogno, dove tra progetti di autostrade (Romea Commerciale e Nogara Mare) e di un'infinità di altre strade si spezzetta il territorio e si introduce una mole di traffico su gomma che finirà per aumentare i livelli di inquinanti già elevati, si decida di parlare in modo astratto di sostenibilità ambientale "dimenticando" i mostri ecologici sopra citati.
Ovviamente la responsabilità principale sta nel fatto che in modo assolutamente bipartisan i politici polesani, veneti e nazionali vedono con favore quei progetti e spacciano per sviluppo quello che è soltanto l'interesse di qualche lobby economica.
Onde evitare ospiti indesiderati la quota di iscrizione alla conferenza è stata fiaata in 350 euro.

I comitati ambientalisti polesani (Coorbinamento dei comitati per la difesa dell'ambiente e Intercom ambiente) hanno deciso di presidiare, in segno di protesta il luogo dove si svolgerà la conferenza per tutta la durata della stessa e di fare un sit in il più partecipato possibile alle 9.00 del 2 aprile 2008, ora prevista per l'inaugurazione e l'apertura dei lavori, anche in considerazione della presenza dei più importanti media nazionali e di importanti politici locali e nazionali.
Invitiamo ogni comitato, gruppo, associazione o singolo individuo che creda che la difesa dell'ambiente non si attui con le chiacchiere di facciata, ma con un radicale cambiamento di rotta in campo energetico e non solo, a darci sostegno con la propria presenza e con i propri temi e bandiere soprattutto la mattina del 2 aprile e per la durata del presidio.

Per informazioni: tel. 3480973035