Dal 10 marzo al 5 aprile Bologna riflette sulla fragilità sociale

Naufragi. Festival delle fragilità metropolitane

Naufragi, il festival delle fragilità metropolitane. Un’idea di evento che aiuti a esplorare il territorio del sociale con uno sguardo diverso. Un festival che induca chi vi partecipa a lasciarsi andare alla deriva per perdersi, per poi ritrovarsi. Un’idea del naufragio lontano dalla sconfitta, ma come momento che prelude ad un arrivo, ad un porto sicuro. Disagio sociale, genere, migranti, nomadi: 4 temi per 4 filoni di approfondimento, per iniziare.

Lasciarsi andare alla deriva del territorio metropolitano, abbandonare le rotte segnate dalla ricchezza e dal benessere e naufragare nel mare delle fragilità sociali, per trovare le giuste chiavi di lettura del sociale e imparare a convivere, senza escludere.
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A farci da guida in questo percorso arriva "Naufragi - Festival delle fragilità metropolitane", che si svolgerà a Bologna da lunedì 10 marzo al 5 aprile 2008 con l'intento di offrire all'intera città, attraverso dibattiti, convegni, mostre e spettacoli, un momento inedito di riflessione sugli usi e sulle pratiche sociali che attraversano la spazio metropolitano, tra disparità evidenti e tentativi d'integrazione.

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Voluto dalla Consulta per la lotta all’eslusione sociale e organizzato da Arc-en-ciel Onlus Associazione di volontariato, La Piccola Carovana Coop. Sociale, La Strada di Piazza Grande Coop. Sociale, Mondo Donna Onlus Associazione, Nuova sanità Coop. Sociale, il Festival delle fragilità metropolitane tenterà di ragionare sul tema dell'immigrazione e dell'accoglienza attraverso quattro differenti percorsi, con un ricco calendario di incontri e importanti iniziative:

“L’OGGETTO SCABROSO Nomadi e Rom come sfida per le città”
Bologna come città laboratorio nel binomio "accoglienza-legalità", per capire se può esistere una progettualità di lungo termine su un tema che riaccende il dibattito nazionale solo davanti a tragici fatti di cronaca. Una sfida per la città: nomadi e Rom la risorsa della città accogliente?
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“MOVIMENTI FEMMINILI. Il viaggio delle donne migranti”
Il viaggio delle donne migranti. Un viaggio difficile che passa attraverso la Libia, i Centri di accoglienza siciliani, e i centri di accoglienza della nostra città...

“DIMORANTI E SENZA DIMORA. Frammenti di accoglienza o un progetto di coesione sociale?”
L’immaginario dei cittadini rispetto ai senza dimora, indagato tramite focus group e video-interviste, da l’avvio ad una riflessione sui percorsi di marginalizzazione, sulla comunicazione sociale, sull’idea di giustizia sociale che innerva le pratiche quotidiane di accoglienza e di esclusione.

“VIVERE TRA Percorsi di migrazione oltre l’emergenza”
L'immigrazione ha smesso da tempo di essere un'emergenza, per strutturarsi progressivamente in un fenomeno stabile. La presenza dell'On. Fouad Allam, primo parlamentare italiano immigrato e tra i massimi esperti del tema, e di esperti come l'antropologa Callari Galli è l'occasione per discutere di come immaginare politiche per chi vive "tra", adeguate a questo scenario mutato, a Bologna come altrove.

L’inaugurazione di “Naufragi” - sostenuto dal centro servizi per il volontariato di Bologna - si terrà lunedì 10 marzo alle 17.30 nei laboratori del Dipartimento di musica e spettacolo in via Azzo Gardino 65: saranno aperte al pubblico la mostra foto-giornalistica di Luciano Nadalini e Gregorio Dimonopoli dal titolo “Circa vent’anni. Migrazioni a Bologna con gli occhi e l’inchiostro” e quella di Emiliano Facchinelli “Un anno a Villa Salus”. Alla sera invece, alle 22 alla Scuderia di piazza Verdi, ci sarà il concerto di “Alexian” Santino Spinelli che, con il suo gruppo, proporrà un viaggio nella musica romanì.

Per maggiori informazioni:
www.naufragi.it
segreteria@naufragi.it
Tel. 320/749.93.23