Erano stati fermati dai carabinieri ieri sera ieri sera lungo la statale Romea, vicino a Ca' del Pino, nel Comune di Ravenna. Questa mattina risultano essere già stati espulsi. Si tratta di sei curdi clandestini scaricati da un autotreno lungo la strada statale.
Probabilmente avrebbero potuto chiedere asilo politico, ma nessuno li ha informati di questo loro diritto e gli ha lasciato il tempo per praticarlo.
Infatti. il loro popolo infatti combatte da molti anni perl'indipendenza, per cui non sono rari i casi di espatrio per fuggire a possibili violenze o ritorsioni.
Sicuramente, in mezza giornata, non è stato fatto nessun accertamento per evitare che al ritorno in patria queste persone possano subire vendette o punizioni. Qualcuno si è domandato se potessero essere patrioti in fuga dall'oppressione?
Il consigliere comunale Sama ha dichiarato: “E’ incredibile che in una
città come Ravenna, che tanto dice e tanto fa per la solidarietà e la convivenza fra i popoli, si sia liquidato con tanta fretta e in silenzio una pratica così complessa. Vorremmo vederci più chiaro e, pertanto, attraverso un’interpellanza, chiederemo alle autorità competenti informazioni dettagliate”.