È morto Arrigo Boldrini, il comandante partigiano "Bulow”


22 gennaio 2008

E’ morto questa mattina all'ospedale di Ravenna, Arrigo Boldrini, lo storico comandante partigiano 'Bulow', per molti anni presidente nazionale dell'Anpi. Da tempo - prima dell'ultimo ricovero avvenuto l'8 gennaio scorso, quando le sue condizioni si erano aggravate - viveva nella Casa della Fraternità 'Betania' a Marina Romea, gestita da un amico sacerdote, don Ugo Salvatori.
Nato a Ravenna il 6 settembre del 1915, Boldrini, nell'agosto del 1943 decide di aderire al Partito Comunista Italiano e, dopo l'armistizio dell'8 settembre, è protagonista assoluto dell'organizzazione della Resistenza in Romagna. Da ufficiale di collegamento del Cumer (Comando Unico Militare Emilia Romagna) e comandante della piazza di Ravenna, viene nominato comandante della 28^ Brigata Garibaldi "Mario Gordini", e si distingue per coraggio e intraprendenza in numerose azioni di guerriglia, durante una delle quali rimane ferito.
Il 4 dicembre 1944 i partigiani di Boldrini, comandante della 28/a Brigata Garibaldi 'Mario Gordini', liberarono Ravenna. Esattamente due mesi dopo 'Bulow' fu decorato con la medaglia d'oro al valor militare, con una grande manifestazione pubblica nella piazza di Ravenna.
A liberazione avvenuta, Boldrini diventa segretario nazionale dell'Anpi, e successivamente presidente onorario.
Arrigo Boldrini, educato all'amore per la libertà - ricorda l'Anpi - dal padre, una popolare figura di internazionalista romagnolo, si portava addosso il soprannome di 'Bulow' dal '44. ''Durante una riunione clandestina - spiegò in un'intervista - dissi che non si poteva abbandonare la pianura al nemico tedesco, che era necessaria la 'pianurizzazione' della guerra partigiana, e spiegai come si poteva liberare Ravenna. Michele Pascoli, barbiere comunista (sarà fucilato dai nazisti), mi lasciò parlare, poi in dialetto mi chiese: 'Mo' chi sit, Bulow?, cioé 'Ma chi sei, Bulow?', alludendo al generale tedesco che sconfisse Napoleone. Così Pascoli decise il mio nome e io sono rimasto per sempre 'Bulow'".