Sciopero per il contratto: i metalmeccanici di Bologna sulla tangenziale


11 gennaio 2008

In sciopero per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, questa mattina i lavoratori metalmeccanici hanno manifestato da via Stalingrado a via Michelino, davanti alla sede regionale della RAI, inserendo nel percorso del corteo anche l’occupazione simbolica di un tratto di tangenziale, tra le uscite 8 e 9. L’invasione dell’anello stradale da parte delle tute blu è avvenuto verso le 10.30.
Erano circa in cinquemila a sfilare e a salutarli dalla vicina autostrada, molto spesso, sono stati gli autisti dei TIR i clacson.
Il lungo serpentone, punteggiato da pettorine e bandiere rosse, era aperto da uno striscione di Fim, Fiom e Uil per il contratto ed era seguito dagli striscioni delle principali fabbriche bolognesi: Magneti Marelli, Ducati Motor e Ducati Energia, Lamborghini, Gd, Bonfiglioli, Arcotronics, Minarelli, Ravaglioli e molte altre ancora.
Prima dell’occupazione, il traffico della tangenziale era stato deviato dalla
società Autostrade, che sul proprio sito ha segnalato l’evento in modo curioso: “rallentamenti tra il bivio A14/Raccordo A1 Casalecchio e Bologna San Lazzaro causa curiosi”. E’ rimasto, quindi chiuso, per tutta la durata della manifestazione il tratto in direzione dell'A14 Adriatica, tra lo svincolo N.6 Castelmaggiore e lo svincolo N.8 Fiera.
Per quanto riguarda l'autostrada, sono stati chiusi, sia in entrata che in uscita, i caselli di Reggio Emilia e Modena Nord.