Mercoledì 28 novembre ore 21:30 presentazione del libro di Marco Fincardi

C'era una volta il mondo nuovo. La metafora sovietica nello sviluppo emiliano

Comunisti e socialisti raccontano esperienze dal primo al secondo dopoguerra.
27 novembre 2007

C'era una volta il mondo nuovo Marco Fincardi, ricercatore di Storia contemporanea all'Università Ca' Foscari di Venezia dall 1998, sarà domani sera a Bologna, alla libreria Modo infoshop di via Mascarella 24/b, per presentare il suo nuovo libro.
La serata, organizzata dall'Archivio storico "Marco Pezzi", dalla redazione Storie in movimento e dalla libreria Modo infoshop, vedrà inoltre la partecipazione di Mirco Dondi, insegnante di Storia contemporanea dell' Università di Bologna, e Simona Urso di "Zapruder-Storie in movimento".
Attraverso testimonianze orali, il libro racconta l'esperienza dal primo al secondo dopoguerra di decine di comunisti e socialisti emiliani.
Dietro una Russia guardata come paese idealizzato del progresso e dell'eguaglianza sociale, quello che viene fuori dalla loro interpretazione delle simbologie sovietiche è una sorta di pragmatismo nell'organizzare localmente nuovi spazi civili e nel costruire durante gli anni quaranta culture largamente condivise.
Il paese della Rivoluzione d'Ottobre viene trattato come uno specchio in cui la loro generazione militante e quella dei loro genitori hanno a lungo guardato se stesse, traendone stimoli per realizzare una democratizzazione radicale della società regionale, da prendere a modello di ambiziosi progetti per trasformare quella nazionale.