Da alcune settimane si è dato il via alle bonifiche belliche
all'aeroporto militare "Dal Molin" di Vicenza, propedeutiche alla
realizzazione della nuova base Usa, e nella serata di martedì sono
iniziati i blocchi dei lavori da parte di centiania di persone partite
dal "Presidio permanente contro la costruzione della nuova base Usa a
Vicenza".
Due blocchi, uno all'ingresso militare ed uno a quello civile, sono
stati allestiti con l'obiettivo di impedire l’ingresso a coloro che
devono effettuare le operazioni di bonifica.
"Abbiamo acceso i fuochi e stiamo trascorrendo la prima notte
all’aperto, con coperte e sacchi a pelo. Siamo determinati a dimostrare
la volontà di tanti vicentini ad impedire la realizzazione della nuova
base di guerra", queste le dichiarazioni di alcuni partecipanti durante
la prima notte di presidio davanti la base americana.
Nello scorso mese di giugno il Governo ha approvato il progetto dei
lavori per l'ampliamento della base "Dal Molin" ed a nulla sono servite
le proteste dei vicentini. Il programma prevede il termine dei lavori
entro il 2011 ed una spesa di oltre 325 milioni di Euro interamente a
carico dell'amministrazione americana.
tratto da
http://www.nodalmolin.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=42&Itemid=42