Antifascismo e Resistenza

L'Anpi di Casalecchio per l'anniversario della Battaglia di Porta Lame

Quest’anno, il 63° anniversario della Battaglia di Porta Lame verrà ricordato con una manifestazione che si terrà la mattina di domenica 4 novembre, davanti al Monumento ai caduti Partigiani, a Porta Lame. Per l’occosasione l’ANPI Casalecchio di Casalecchio di Reno ha stilato un comunicato sugli ultimi episodi di squadrismo fascista avvenuti a Bologna.

2 novembre 2007 - ANPI Casalecchio di Reno

Registriamo a Bologna, città medaglia d’oro della Resistenza, un susseguirsi di episodi violenti ad opera di appartenenti all’area neofascista e dell’estrema destra.
Come aderenti all’ANPI crediamo non sia più differibile la necessità di dare un segnale forte e visibile ed affermare in modo netto che la democrazia italiana, chi per essa ha combattuto e dato la vita, tutti coloro per i quali sono irrinunciabili i principi democratici contenuti nella nostra Carta Costituzionale, non sono disposti a tacere di fronte ai continui episodi di violenza, agli sfregi alla memoria partigiana, alle minacce.
Sfregi e minacce indirizzate a simboli e persone che non solo rappresentano chi combatté e morì per dare un volto democratico all’Italia, ma anche chi oggi diffonde e tiene vivi i valori della Resistenza e dell’Antifascismo.

Per queste ragioni noi dell’ANPI di Casalecchio di Reno ci facciamo promotori di una mobilitazione straordinaria e massiccia per il giorno 4 Novembre, nel corso della commemorazione che si terrà davanti ai bronzi del Partigiano e della Partigiana a Porta Lame.
Mobilitazione per testimoniare anche con la nostra presenza fisica che i valori della Resistenza e dell’Antifascismo fanno parte del nostro patrimonio democratico e sono saldamente radicati nei cittadini italiani.
Nel corso della commemorazione esporremo uno striscione per testimoniare e radunare simbolicamente tutti coloro che rigettano questi rigurgiti di neo-fascismo e vogliono manifestare la propria condanna ai recenti episodi di violenza, minaccia e sfregio.

ANPI Casalecchio di Reno

Monumento Porta Lame Una scheda sulla Battaglia di Porta Lame
7 novembre 1944
Vari gruppi di partigiani si concentrano nei sotterranei dell'Ospedale Maggiore distrutto dai bombardamenti aerei e in uno stabile presso via del Macello, in vista della imminente insurrezione contro gli occupanti tedeschi. All'alba del 7 novembre una pattuglia di militi tedeschi scopre casualmente la base di via del Macello. Inizia una dura battaglia. I nazifascisti richiamano dal vicino fronte anche un cannone e un carro armato. I partigiani riescono a superare l'accerchiamento e si allontanano verso altre basi del quartiere Bolognina, portando a spalla anche i feriti. Alle 18 entrano in azione a sorpresa i gappisti in attesa tra le rovine dell'ospedale Maggiore, aprendo la seconda fase della battaglia. I vari distaccamenti partigiani circondano le forze nemiche nei pressi del cassero di Porta Lame, infliggendo notevoli perdite. La battaglia di porta Lame è ricordata come il più importante scontro in campo aperto tra partigiani e nazifascisti all'interno di un centro urbano.