Giordano-Bernardi in piazza con gli antipoibizionisti

Prc: divieto Street parade in centro ennesimo atto autoritario

Nota dei due membri della segreteria del Prc contro la decisione della questura di vietare la street in centro.

28 settembre 2007

Rifondazione comunista apre un nuovo fronte di scontro a Bologna sulla Street Space Parade del Livello 57. In una nota firmata da due membri della segreteria (il coordinatore dei giovani comunisti Agostino Giordano e il responsabile dei rapporti coi movimenti Alessandro Bernardi) si stigmatizza la decisione di vietare la parata in centro, ribadita ieri sera dal comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza e ufficializzato oggi dal questore Francesco Cirillo. "Siamo profondamente indignati e fortemente preoccupati per questo ennesimo atto repressivo e autoritario che si verifica nella città di Bologna", scrivono Giordano e Bernardi. "Come
sempre anche questa volta siamo schierati al fianco di chi vuole manifestare liberamente la contrarietà alle politiche proibizioniste rappresentate in primo luogo dalla Fini-Giovanardi. In questo momento e' quindi doveroso che tutte le forze politiche democratiche, si battano per il sacro santo diritto a manifestare, principio costituzionalmente garantito, e che la street parade possa svolgersi senza divieti.Sabato, comunque, saremo in piazza a rivendicare tutto ciò ed invitiamo tutti e tutte a partecipare".