Venerdì 28 Settembre ore 12,15 in Via Massarenti, davanti alla clinica ostetrica

Presidio Cobas al Sant'Orsola

Gli operai delle cooperative chiedono il rispetto dei diritti dei lavoratori e il miglioramento della qualità dei servizi pubblici.

Venerdì 28 settembre gli operai del COBAS del Lavoro Privato dell'Operosa e Manutencoop continuano la lotta contro le Cooperative in appalto all'interno del Policlinico S. Orsola Malpighi.

Segue comunicato Integrale:

APPALTI E DEGRADO

Nella civile e legalitaria Bologna, dove ogni azione di contrasto e critica, anche se pacifica ed effettuata in assoluta trasparenza, viene bollata come eversione dell'ordine democratico, vi sono ancora luoghi dove la legalità, la civiltà e il rispetto delle norme vengono totalmente ignorate.

Il Policlinico S. Orsola Malpighi è uno di questi luoghi e gli appalti dei servizi pubblici è una delle tante forme di negazione dei diritti del lavoro, di riduzione della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza, di distruzione del Servizio Sanitario Nazionale, istituito per garantire il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione Italiana.

Per contrastare la distruzione di un servizio pubblico essenziale per la collettività, pretendendo il rispetto dei diritti dei lavoratori e il miglioramento della qualità dei servizi pubblici, gli operai del COBAS del Lavoro Privato dell'Operosa e Manutencoop continuano la lotta contro le Cooperative in appalto all'interno del Policlinico S. Orsola Malpighi.

CONTRO:

- l'attività repressiva tuttora in corso nei confronti del Coordinatore COBAS nell'Operosa attraverso l'utilizzo di provvedimenti disciplinari del tutto immotivati.

- I nuovi tagli ai tempi di lavoro degli operai addetti alle pulizie e la conseguente riduzione dell'igiene ospedaliera.

- Il potere gestito arbitrariamente e arrogantemente da alcuni responsabili d'appalto.

- Le quotidiane violazioni del contratto d'appalto, già ampiamente documentate e segnalate dai COBAS ma mai sanzionate e/o sanate.

- L'esternalizzazione dei servizi pubblici in quanto già dimostrato essere fallimentari.

PER:

- Il diritto alla mensa come scelta individuale in alternativa al misero buono day (del valore di 3,10 Euro!)

- Un locale dignitoso adibito alle pause anche per gli operai delle cooperative.

- Un reale controllo sanitario (in quasi 4 anni Manutencoop ha effettuato un solo controllo degli esami ematochimici!)

- Per il rispetto di tutte norme a tutela dei lavoratori (a tutt'oggi gli operai Manutencoop non hanno ancora alcuna ricevuta in merito alla loro scelta di destinazione del TFR (vergogna!).

- Trasparenza rispetto alla gara d'appalto.

- Il riconoscimento del COBAS in qualità di sindacato maggiormente rappresentativo nell'appalto ospedaliero anche in merito alla trattativa e alla tutela dei lavoratori in occasione della gara d'appalto.

TORNIAMO A MANIFESTARE LA NOSTRA PROTESTA

VENERDì 28 SETTEMBRE 2007 DALLE ORE 12.15
IN VIA MASSARENTI, BOLOGNA

DAVANTI ALLA CLINICA OSTETRICA