Contro la moschea Calderoli porta il suo maiale. Storace sabato a Bologna


13 settembre 2007

Il vice presidente del Senato e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega, Roberto Calderoli, per esprimere la sua contrarietà alla nuova moschea di Bologna, è disponibile ad arrivare sotto le Due Torri: "Metto personalmente fin da subito a disposizione del comitato contro la moschea sia me stesso che il mio maiale per una passeggiata sul terreno dove si vorrebbe costruire la moschea. In tal modo non sarà mai realizzata in quanto il terreno, dopo la passeggiata del mio maiale verrà considerato infetto e pertanto non più utilizzabile. Una cosa simile l’ho già fatta a Lodi e ha funzionato”.
Il senatore della Lega ha aggiunto: “Visto che dalle nostre parti c'è n’è piena l'aria potremo organizzare in futuro il maiale-day ovvero concorsi e mostre per i maiali da passeggiata più belli da tenersi nei luoghi dove chiunque pensi di edificare non un centro di culto ma il potenziale centro di raccolta di una cellula terroristica”.
In attesa di capire se sarà Calderoli a camminare a quattro zampe nell’area del CAB, dove dovrebbe sorgere la nuova moschea, ci possiamo consolare con un’altra notizia da brivido.
Francesco Storace ha annunciato oggi che sabato prossimo il movimento di cui è leader, “La Destra”, sarà a Bologna a manifestare per dire no alla moschea e per “sollecitare norme legislative che condizionano la costruzione delle moschee al placet del Ministero dell’Interno e che obblighino gli imam a predicare in italiano”.
Anche per questa occasione rispolveriamo un vecchio proverbio bolognese: “è proprio vero che, a volte, la merda si rivolta al badile”.