Laboratorio politico bolognese

Graffiti e tag: pagheranno i genitori

Ritorna dalle vacanze e subito prende la scena l’assessore all’urbanistica del Comune di Bologna, Virginio Merola, per il quale servono misure più efficaci contro il “degrado delle scritte sui muri” dei palazzi.

25 agosto 2007

Annunciando un pacchetto di interventi straordinari “sulle scritte che deturpano la città”, l’assessore di punta della Giunta Cofferati, Virginio Merola, ha dichiarato che “sono necessarie misure molto più efficaci contro quelli che, fino ad ora, sono stati considerati (impropriamente) piccoli reati”.
Secondo l’assessore “chi imbratta muri, da ora in poi, pagherà i danni. E dato che la maggior parte dei graffitari è minoranne, vedremo di chiedere il risarcimento alle famiglie”.