Rinvio a giudizio per l'agente che rubò cocaina dalla questura

Un ingombrante uso personale...

Fu arrestato a febbraio per aver sottratto cocaina dai locali della questura. Rinviato oggi a giudizio l'agente che fu scoperto dopo essere finito in ospedale per un malore.
27 luglio 2007 - Malabocca

Cocaina A febbraio fu arrestato dai suoi stessi colleghi. Ricoverato per un malore in ospedale, i medici avevano rilevato che faceva assunzione di cocaina. Da qui la scoperta successiva: aveva sottratto la droga dai locali della questura, dov'era custodita come prova di reato. Oggi è stato rinviato a giudizio con l'accusa di peculato e detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.

Al momento dell'arresto aveva ammesso la sottrazione della cocaina. Per uso personale, disse. Per forza doveva finire in ospedale: un "uso personale" da 1,476 kg non è vizio con cui scherzare...