Forse non si erano accontentati dell’attivazione da parte del Comune di Bologna di un numero verde 800.562.110, istituito nell'ambito del progetto “Emergenza ondate di calore 200”'.
Fatto sta che, per combattere l’ondata di Afa che avvolge la città da alcuni giorni, e forse per refrigerare le lunghissime notti infuocate bolognesi, otto ragazzi, tutti tra i 20 e i 21 anni, si sono introdotti nella piscina dello Sterlino di via Murri, per provare il brivido di un bagno notturno nella vasca all'aperto. Ma, forse, avrebbero dovuto essere più discreti.
Un cittadino curioso che passava lì vicino, infatti, verso le 3.30, ha avvertito le urla e gli schiamazzi e ha pensato bene di avvertire la Polizia. Che arrivata sul posto ha scoperto un grosso foro nella recinzione esterna e sorpreso gli otto (quattro maschi e quattro femmine) in piscina che sguazzavano nell’acqua.
La “voglia di dolce vita” si è così conclusa con una denuncia per occupazione abusiva di terreni ed edifici oltre che per danneggiamento.
In tempi cofferatiani, se sono scattate multe e denunce per una bestemmia o una pisciata figuriamoci se ci si introduce, notte tempo, in una piscina…