Dopo sollecitazioni, attese e richieste che da un anno si sono sviluppate su più percorsi, sembra che il 21 giugno 07, cioè giovedì di questa settimana, parta il progetto di rimozione dell'amianto per la Caserma Mazzone in via delle Armi.
Il settore della USL, che segue il filone delle caserme dismesse con presenza in quantitativi diversificati di amianto, è stato sollecito nei sopraluoghi e nel richiedere soluzioni.
Più complicati e a lungo termine sono stati i problemi tra demanio militare e Comune di Bologna.
La messa in sicurezza della Caserma, che prevede l'asportazione di tettoie di eternit (si tratta di 1.200 metri di eternit in pessimo stato di conservazione), offre margini di sicurezza maggiori a tutte le persone che abitano intorno alla Caserma e particolarmente a tutti i bimbi piccoli che transitano ogni giorno sulla pista ciclabile in via delle Armi, a lato del Canale di Savena, per andare al Nido del Mazzacurati...
Rimane aperto il problema della destinazione della Caserma Mazzone.
Merola ritiene di destinarce la caserma dismessa ai carabinieri presenti all'interno della stecca della Staveco.
Noi, come cittadini ed Associazione Musa, riteniamo che debba essere aperta una discussione con i cittadini, e l'area in modo prioritario debba essere destinata a servizi pubblici e verde.
Noi vediamo bene per una serie di circostanze favorevoli la collocazione delle SCUOLE TAMBRONI, attaraverso una permuta con l'attuale edificio che non ha un filo d'erba ed attualmente è a lato di una camionabile, e del Mercatino di Chiesa Nuova.
In sedi tecniche gli argomenti possono essere sviscerati maggiormente, e riteniamo che debbano essere presi in considerazione in modo rigoroso i temi della sicurezza, dell'inquinamento e del verde.