Un operaio marocchino vittima del lavoro

Notizie aggiornate sull'omicidio "bianco" all'Interporto


15 giugno 2007

Si chiamava Anani Redouane ed era di origine marocchina, l’operaio morto in un incidente sul lavoro al blocco 4.2 dell’Interporto di Bentivoglio. Era in sella ad un muletto, che stava guidando in retromarcia, quando cadendo nel vuoto ha perso la vita. Lavorava come facchino in una cooperativa di logistica di San Giorgio di Piano.
L’incidente mortale sarebbe avvenuto verso mezzanotte e mezza (e non alle 9 del mattino come sembrava in precedenza), quando il povero operaio non si è accorto di essere al limite della piattaforma dove attraccano i camion per essere caricati ed è caduto nel vuoto da un'altezza di circa un metro e mezzo. Ha battuto violentemente la testa al
suolo ed e' morto praticamente sul colpo. Poi il muletto gli ha schiacciato pure le gambe.
Questa è la ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Molinella e degli operatori del servizio di medicina del
Un infortunio più o meno con le stesse dinamiche, in quell’occasione non mortale, era accaduto il 28 aprile scorso a un operaio tunisino.
Ecco alcune foto del luogo dove è avvenuto l'incidente: sono di Luciano Nadalini di UFO
Incidente interporto 1
Incidente interporto 2