Avevano occupato un casolare: sgomberati 19 rumeni dalla polizia

Lo sgombero, le denunce e il carcere sembrano essere, ancora una volta, gli strumenti principali con cui, nella nostra città, si affronta il problema dell’immigrazione dei rom dalla Romania .

6 giugno 2007

Avevano trovato sistemazione in una vecchia casa colonica diroccata, in un appezzamento agricolo privato, in via Landi 18, all’estrema periferia di Bologna, ma ieri pomeriggio, dopo una segnalazione del proprietario, sono stati allontanati dal loro rifugio di fortuna dagli agenti del commissariato Santa Viola.
Erano in 19, tra uomini e donne, di nazionalità rumena, tutti maggiorenni.
Per cinque di loro (quattro uomini e una donna), che sono stati portati in Questura perché provvisti di documenti, sono scattate le denunce per invasione di terreni ed edifici e furto di energia elettrica (dato che ra stao predisposto un allacciamento di fortuna). Uno di loro è stato arrestato perché non ha ottemperato a un precedente decreto di espulsione che gli vietava di tornare nel nostro paese fino al 2014.