La presentazione del progetto "Meccanica avanzata in Israele", tenutasi ieri al CNR di Bologna, è stata contestata da un gruppo di studenti medi bolognesi, il coordinamento studentesco di base Iskra. Il progetto, promosso dall’Assessorato Attività Produttive, è finalizzato a una collaborazione tra le imprese dell'Emilia Romagna e di Israele nel settore della meccanica avanzata. Gli studenti di Iskra si oppongono alla realizzazione di tale iniziativa, poichè, sostengono, la segregazione e la distruzione del popolo palestinese da parte dell'esercito sionista sono un chiaro esempio di un regime terrorista, che con l'approvazione del progetto sarebbe sostenuto materialmente dai poli finanziari europei, italiani e emiliano-romagnoli. Come riporta il comunicato stampa del coordinamento studentesco: "Chiediamo la revoca di qualsiasi sostegno, investimento e collaborazione con lo stato di Israele; invitiamo al boicottaggio di queste imprese, dei loro prodotti e servizi; fine dei rapporti diplomatici con Israele, per sostenere il diritto alla terra, alla libertà e all’autodeterminazione della Palestina"
Una contestazione agguerrita, appoggiata anche dalla rete dei Comunisti di Bologna che mostra solidarietà al popolo palestinese nella sua lotta contro l'esercito occupante.