Nel contesto dell’attuale crisi economica si fa strada un modello di welfare che liquida come «insostenibile» l’universalità di alcuni diritti sociali fondamentali come quelli alla salute, all’istruzione, alla casa, alla protezione sociale.
Tutto questo accade mentre nella propaganda razzista e nei mass media, continua ad essere proposta l'immagine degli stranieri come coloro che sottraggono risorse agli italiani.
L’immigrazione costituisce davvero un “rischio” per la sostenibilità del nostro sistema economico e di welfare?
I diritti non sono un “costo” parte da questa domanda per ribaltare stereotipi e pregiudizi. Analizzando la spesa sociale pubblica italiana imputabile ai cittadini e alle cittadine stranieri/e, emerge, infatti proprio il contrario: accogliere, includere, garantire i diritti di cittadinanza non è solamente giusto, ma anche conveniente per la finanza pubblica. La presentazione si terrà mercoledì 19 marzo 2014 alle 17 presso la Sala S. Francesco della Biblioteca Comunale di Imola. Sarà presente Grazia Naletto, dell'Associazione Lunaria. A seguire aperitivo interculturale presso il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre.
Il Centro Antiviolenza di Trama di Terre, con il sostegno del Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, propone alla città una rassegna di film che mette al centro la violenza maschile sulle donne, e le discriminazioni e le ingiustizie, passate e presenti, che la alimentano.
Sarà un'occasione per ricordarci che anche se sempre di più le donne trovano il coraggio di rivolgersi ai Centri Antiviolenza e chiedere sostegno, la violenza maschile continua ad essere uno strumento di controllo per impedire la crescita e la libertà delle donne.
I tre film che proponiamo, nonostante la complessità delle tematiche affrontate, raccontano storie di possibili riscatti e di foriuscita dalla violenza.
A questa pagina troverete il calendario delle proiezioni.
Mercoledì 12 marzo, presso il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, si terrà un incontro con la scrittrice sarda Savina Dolores Massa.
Nel suo ultimo romanzo «Cenere calda a mezzanotte» Savina non fa parlare solo gli umani ma il lavatoio e le susine, respiri e campane, sonno e povertà, due guerre e la miniera, la donna che convive con un uomo nello stesso corpo, l’ammuntadora e la tubercolosi «animale affamato», i treni sognati e quelli reali, le amarezze che «adorano sedere sulle incudini» sino a un sentimento d’amore fra un vivo e una morta che «andava oltre la stessa fermezza mentale».
Un libro che cattura dalla prima parola...
L'incontro avrà inizio alle 18 con un aperitivo sardo e letture.
Vi aspettiamo!
Sabato 8 marzo Trama di Terre riapre la Cucina Abitata! Per creare in città uno spazio di incontro, di scambio, di convivialità, di relazioni, organizzare dei corsi di formazione permanente di cucina, rivolti alle donne, che intendono avvicinarsi alla ristorazione per sperimentare la preparazione di cibi interculturali.
La Cucina Abitata sarà inoltre uno spazio in cui le donne che si rivolgono al Centro potranno accedere a tirocini formativi in un'ottica di ricostruzione della propria autonomia professionale ed economica.
In occasione dell’incontro dell’8 marzo vi racconteremo le attività e i nuovi progetti del Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre e del Centro Antiviolenza.
Vi aspettiamo a partire dalle 13 in via Aldrovandi, 31 a Imola!
Il 28 febbraio 2014, presso la sede della Regione Emilia-Romagna (Terza Torre, viale della Fiera, 8, Bologna) si terrà il convegno conclusivo del progetto “Contrasto ai matrimoni forzati in Provincia di Bologna: agire sul locale con prospettiva internazionale”, realizzato da Trama di Terre e ActionAid con il contributo della Fondazione Vodafone.
L'obiettivo è quello di dare un contributo per una migliore comprensione del fenomeno dei matrimoni forzati e fornire a operatori e operatrici indicazioni e strumenti utili a garantire l’effettiva protezione di donne e bambine.
Verranno presentati i risultati del progetto e le linee guida prodotte da Trama di Terre, nel confronto con associazioni europee di donne che da molti anni svolgono un lavoro pratico e politico di prevenzione e contrasto di questo fenomeno.