Le donne richiedenti asilo portano spesso su di sé il peso di una doppia vulnerabilità, ma anche una grande forza. Ai traumi che accomunano tutte le persone in fuga da guerre, dittature, povertà si aggiungono, infatti, i segni di abusi e violenze “di genere”, che colpiscono le donne proprio in quanto donne. [...]
Se è vero che è importante riconoscere la vulnerabilità per costruire percorsi di accoglienza che tengano conto di esigenze complesse e dei traumi subiti, dall'altro questa può rivelarsi un'arma a doppio taglio quando costruisce meccanismi di assistenzialismo che creano dipendenza e sottovalutano la soggettività delle donne.
Queste donne sono sopravvissute al deserto e al mare, ai soprusi dei trafficanti e delle varie polizie di frontiera, hanno portato avanti gravidanze e partorito figli e figlie in condizioni indicibili... di che cosa parliamo quando parliamo di vulnerabilità? È possibile partire proprio da questa determinazione e da questa forza per costruire percorsi di empowerment che tengano al centro le donne come soggetti autonomi, portatrici di progetti, desideri, aspettative, sogni?
Leggete qui il programma del convegno.
Il 15 giugno prossimo si terrà a Imola una tavola rotonda sul tema del contrasto alle mutilazioni genitali femminili. L'evento è stato pensato in conclusione del percorso formativo "Mutilazioni genitali femminili: rappresentazioni sociali e approcci socio-sanitari" tenutosi a Imola nei mesi di marzo e aprile e condotto dalla dott.ssa Maria Giovanna Caccialupi.
L'obiettivo della tavola rotonda è riaprire un dibattito sul territorio sul contrasto alle MGF ma anche su come sviluppare una "cultura dei servizi" che abbia a cuore la promozione della salute delle donne migranti e la rimozione degli ostacoli che impediscono loro il pieno godimento dei propri diritti di autodeterminazione.
L'incontro è organizzato da Trama di Terre/Centro Interculturale delle donne e Centro Antiviolenza, in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Imola.
Come ogni anno Imola in Musica arriva al Centro Interculturale delle donne: musica, racconti e cibo da ogni angolo del mondo! Quest'anno la programmazione culturale prevede: il duo "Nuevas Raices", delle sorelle Valentina e Veronica Fabbri Valenzuela, con un tributo ad Eduardo Galeano, un dj set al femminile con il trio Rebels Dance Queen, uno spettacolo teatrale per bambine e bambini con Daniele Barbieri e Matteo Suzzi, intitolato "Un robot per amico". Tutte le sere sarà aperta "La Cucina Abitata" e potrete gustare i cibi preparati dalle mani sapienti delle donne di Trama di Terre, provenienti da tutto il mondo.
Sabato 7 marzo Trama di Terre parteciperà al convegno "Je suis femme - io sono donna", organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Suzzara (MN). Il convegno vuole aprire un dibattito e favorire una riflessione alfine di individuare le migliori pratiche di inserimento delle donne immigrate e cogliere la figura femminile, nella sua accezione più ampia, come risorsa e ponte dell’integrazione. In una società sempre più marcatamente multiculturale e multietnica, la donna immigrata vive situazioni faticose e a volte conflittuali in quanto deve ridefinire la sua identità femminile che si colloca tra due diverse culture, quella della comunità di appartenenza e quella di accoglienza. Il convegno ha come obbiettivo quello di mettere a fuoco le modalità attraverso cui le stesse compiono il difficile processo di adattamento ed integrazione nel tessuto sociale di un paese straniero, conciliando in modo personale, valori, abitudini, stili di vita, attese e delusioni, difficoltà obiettive e progetti di vita.