Lotta alla violenza tra le mura domestiche
GATTEO : ALL'ORATORIO SAN ROCCO
LOTTA ALLA VIOLENZA TRA LE MURA DOMESTICHE: confronto sulle dinamiche per contrastare il fenomeno
Gatteo. Il comune di Gatteo ha aperto la rassegna “Pace: voci-diritti-danze”, promossa dall'Unione dei Comuni del Rubicone, ospitando all'Oratorio San Rocco, nell'ambito dell'iniziativa “Passi di donna”, la tavola rotonda dal titolo “Violenza tra le mura domestiche: esperienze e saperi a confronto”. L'evento è poi proseguito nella corte del Castello, con una festa fatta di musica, giochi e laboratori multietnici.
É stato il tavolo sulla violenza l'anima dell'intero programma: autorità locali ed esperti si sono incontrati per creare maggiore consapevolezza, anche all'interno delle diverse culture che convivono sul territorio, sul tema della violenza sulle donne, in particolare quella domestica. Ha aperto i lavori il sindaco Gianluca Vincenzi: «La violenza contro le donne ha assunto proporzioni così allarmanti da richiedere di essere posta tra le priorità delle agende politiche. Il Comune di Gatteo ha perciò recentemente aderito alla campagna promossa da Anci e Comune di Torino “365 giorni no alla violenza contro le donne”. Rivolta in modo particolare agli uomini, intende prendere avvio dalle istituzioni, coinvolgendo gli amministratori, invitati a diventare testimonial ed a chiedere ai concittadini di divenire a loro volta testimonial, con una presa di posizione chiara e forte contro ogni forma di violenza». Sono seguiti diversi interventi, di cui il primo incentrato su “violenza di genere in ottica interculturale” è stato a cura di Tiziana Dal Pra, Presidente dell'associazione Trama di Terre che ha aperto un Centro Antiviolenza. Ha proseguito Michele Poli, con l'intervento l'“Uomo consapevole: prove tecniche di cambiamento” e la criminologa e scrittrice Cinzia Mammoliti con “Dalla manipolazione psico-affettiva alla violenza psicologica: la cifra oscura”. Roberta Miserocchi, comandante della Polizia Municipale dell'Unione ha illustrato la legge vigente e le modalità da seguire per denunciare la violenza. Infine, l'assessore alla cultura Stefania Bolognesi: «L'elemento più interessante di questa serata è stato la possibilità di analizzare il complesso tema della violenza contro le donne sotto diversi punti di vista. L'elemento sconcertante è certamente il silenzio omertoso che grava sulla violenza sulle donne, considerate come qualcosa di privato, che non deve riguardare i vicini, l'amministrazione o la società. É necessario sensibilizzare l'opinione pubblica verso un cambiamento culturale, come Amministrazione vogliamo esprimere un forte impegno per aprire, in accordo con tutti i Comuni del distretto Socio-Sanitario Rubicone – Costa uno sportello per le Donne violate, in grado di supportarle». Ha poi concluso ringraziando tutti i soggetti coinvolti nell'organizzazione della festa della pace: Mia Pia Bagnoli responsabile dei Servizi Sociali dell'Unione, Milena Mami del Centro per le famiglie, Valeria Gentili e le operatrici della Between, l'assessore Angela Benedetti, il consigliere Nicoletta Censi e Volo Insieme di Dan Mauro Pascoli, l'assessore Cristina Rocchi di Savignano.
Miriam Fusconi, Valle Rubicone, 33, Lunedì 17 Giugno 2013