25 novembre 2012: le richieste alle istituzioni delle donne in piazza a Imola

Trama di Terre/Centro Interculturale delle donne, UDI Imola, Coordinamento donne Cgil e Spi-Cgil Imola

25 novembre 2012, ripartiamo da qui:
"NO MORE! Convenzione contro la violenza maschile sulle donne - femminicidio"

"Abbiamo scelto di essere insieme per richiamare le Istituzioni alla loro responsabilità e agli atti dovuti, per ricordare che tra le priorità dell'agenda politica, la protezione della vita e della libertà delle donne non possono essere dimenticate e disattese".

25 novembre 2012 in piazza a imola

Come ogni anno, il 25 novembre è tutto un fiorire di iniziative, dibattiti, seminari sul tema della violenza contro le donne. Poi per un anno cala il silenzio, salvo quando avviene qualche caso eclatante per cui l'opinione pubblica si solleva. E poi torna a tacere.
Consapevoli del grande impegno da affrontare abbiamo aderito alla Convenzione NO MORE contro la violenza maschile sulle donne – femminicidio e abbiamo promosso una serie di incontri e mobilitazioni ricordando che la Regione Emilia Romagna ha il triste primato di essere la Regione con il maggior numero di femminicidi negli ultimi due anni. Perché il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, non rimanga una ricorrenza rituale, "alle parole devono corrispondere, con forza, politiche adeguate per fermare la violenza di genere che è una violazione dei diritti umani".

Agli Amministratori e Amministratrici locali e a chi si candiderà alle elezioni amministrative e politiche

CHIEDIAMO

di sottoscrivere la Convenzione NO MORE.

CHIEDIAMO, inoltre, un impegno concreto per declinare la Convenzione a livello locale costruendo politiche adeguate e rispettose delle donne, facendo del contrasto alla violenza sulle donne una delle priorità. Per fare questo crediamo sia necessario:

Le donne promotrici di questo appello si impegnano a monitorare affinchè queste richieste siano messe in pratica.