Marocco - L’emancipazione dei diritti: il nuovo codice di famiglia

Marocco - L'emancipazione dei diritti: il nuovo codice di famiglia Incontro aperto alla città nell’ambito della rassegna “Incontri del Mediterraneo: Riccione - Rimini - Imola 2007”. presso l’associazione centro interculturale Trama di Terre - Via Aldrovandi, 31 - Imola

Programma della giornata

ore 16.00

Le donne marocchine di Imola incontrano la “Carovana di Jamila”
Intervengono

Info: http://www.caravanedulivre.org

ore 21.00

Presentazione del nuovo Codice di Famiglia del Marocco “Moudawana”
Interviene Zineb Miadi, sociologa e giurista

Per info: trama di terre tel. 0542 28912
http://www.tramaditerre.orginfo@tramaditerre.org

Carovana di Jamila

Tutto è nato in uno scantinato di Marrakesh, nella zona universitaria. Nel retro polveroso della sua libreria Jamila Hassoune animava letture e discussioni circondata da studenti, scrittori, intellettuali e avventori di passaggio. Poi un giorno, all'inizio del '94, ha pensato che la magia di quelle chiacchierate potesse essere ripetuta anche dove qualcuno non aveva mai visto un libro. Ha messo romanzi, testi di storia e di biologia in uno scatolone, li ha caricati sulla sua auto, ha spinto l'acceleratore ed è partita verso i villaggi dell'Alto Atlante
Oggi il Marocco ospita un progetto di cultura itinerante a cui partecipano docenti universitari, attivisti politici, artisti, registi, medici, scrittori e ricercatori: animano incontri sui diritti umani, il Mudawana del 2004, il nuovo codice di famiglia che segna un passo in avanti verso la parità e il riconoscimento dei diritti della donna in Marocco, tengono seminari di letteratura.

L'emancipazione dei diritti: il nuovo codice della famiglia

Voluto dal Re Mohammed VI e su grande spinta delle associazioni di donne in Marocco, il Codice di Famiglia è stato approvato all’unanimità dal Parlamento del Marocco nel febbraio 2004.
Con questa legge si è sollevata una questione di grande rilievo: come può evolvere una società se le donne, che ne rappresentano la metà, non vedono tutelati i propri diritti e anzi sono soggette a violenze ed emarginazione, senza alcun riguardo per il rispetto e il valore che la religione islamica riconosce loro?
Il nuovo Codice di Famiglia non è solo per la donna, ma per la famiglia tutta: padre, madre e figli. Deve dunque occuparsi di tre questioni fondamentali: sgombrare il campo dai pregiudizi che gravano sulla donna, garantire la tutela dei diritti dei minori, garantire la dignità dell’uomo