... Negli Stati Uniti il film è rimasto in programmazione 5 mesi, incassando 24 milioni di dollari; un risultato importante per un documentario che non si avvale di effetti speciali, ma racconta gli effetti reali dei cambiamenti climatici sul pianeta Terra.
Dopo essere stato prodotto dalla Participant Production, una piccola casa di produzione indipendente, è stato acquistato dalla Paramount, che ha annunciato di voler finanziare con il 5% degli incassi, l’associazione ambientalista The Alliance For Climate Protection, una delle numerose fondazioni americane ’politicamente corrette’ che uniscono il businnes all’ambiente.
In Una scomoda verità Al Gore intreccia con intelligenza biografia e impegno politico e ambientale, fornendo una fotografia del pianeta e del futuro prossimo dell’umanità, impressionante quanto veritiera.
Giovedì 18 gennaio
Ore 20,30 e 22,30
Cinema Chaplin
Piazza di Porta Saragozza, 5 - Bologna
Ingresso ad invito (Per prenotazioni: 338-5037140)
"Stiamo per raggiungere il punto di non ritorno. Gli scienziati ci danno meno di dieci anni per agire. Se non lo faremo, rischiamo di perdere il pianeta, di privare i nostri figli di un futuro. Duemila scienziati in cento paesi nell’arco di vent’anni hanno prodotto una mole di informazioni sorprendentemente concordanti sull’impatto di questa crisi, sul fatto che ne siamo noi la causa e che le conseguenze saranno catastrofiche. Poi c’è un pugno di scettici, molti a libro paga delle compagnie inquinatrici, gente mai presa sul serio dalla comunità scientifica, che crea disinformazione per evitare che la gente si renda conto delle reali proporzioni del fenomeno. L’informazione scientifica degli ultimi anni è stata manipolata. E la nostra capacità di agire, paralizzata".
(Al Gore - An inconvenient truth)