Una donna sola: Anna Politkovskaja- il prezzo della libertà d'informazioneGiornata per Anna PolitkoskajaA Bologna, una giornata per Anna PolitkovskajaDare occhi al mondo: ricordando Anna Politkovskaja
Amedeo Ricucci, giornalista RAI, presenta in anteprima un documentario girato dopo la morte di Anna con immagini di repertorio e interviste inedite, censurate dal governo di Putin.
“Una donna sola”
produzione Rai Educational(50')
Vivere così è orribile. Vorrei un po' più di comprensione, ma la cosa più importante è continuare a raccontare quello che vedo. Sono una reietta. È questo il risultato principale del mio lavoro di giornalista in Cecenia.
Qual'è il prezzo da pagare per avere il diritto di conoscere le verità scomode dei nostri governi? Dall'assassinio premeditato della giornalista Anna Politkovskaja alla criticità del lavoro di reporter nelle “democrazie” occidentali.
Amedeo Ricucci, giornalista e regista, ha lavorato in RAI dal 1993 come inviato di Professione Reporter, Mixer e TG1, seguendo i più importanti conflitti degli ultimi dieci anni: Algeria, Somalia, Bosnia, Ruanda, Liberia, Kosovo, Afghanistan e Palestina. Finalista al Festival International du Grand Reportage d’Actualité (FIGRA) con un reportage dal Kosovo (1999), ha vinto il Festival internazionale del Cinema di Salerno, con un documentario sulla figura di Lev Yascin (2000) e il Premio Ilaria Alpi con un’inchiesta sul business delle adozioni illegali in Russia (2001). Amedeo Ricucci era presente al momento dell'uccisione del fotografo del Corriere della Sera, Raffaele Ciriello avvenuta a Ramallah il 13 marzo 2002".
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